L’ex presidente della Regione Lazio ed ex segretario dem, Nicola Zingaretti, candidato alle prossime elezioni europee, questo venerdì 3 maggio, alle 18.00, parteciperà – presso l’Auditorium dei Conversi di Fossanova, a Priverno – all’incontro “L’Europa che vogliamo”, organizzato dalle Federazioni provinciali del Pd di Latina e Frosinone.
Parteciperanno all’incontro con Zingaretti il segretario regionale Daniele Leodori, il presidente regionale del PD Francesco De Angelis, i consiglieri regionali Sara Battisti e Salvatore La Penna, il segretario provinciale di Latina del Partito Democratico, Omar Sarubbo, il segretario provinciale della Federazione di Frosinone Luca Fantini e la vice segretaria regionale Valeria Campagna.
«A Zingaretti ci legano gli anni di miglior governo della Regione Lazio – sottolinea il segretario provinciale di Latina del Partito Democratico, Omar Sarubbo – e vogliamo portare in Europa quella tensione politica in grado di tenere insieme valori e pragmatismo. Ricordo il faticoso risanamento della sanità pubblica e i 10 miliardi di euro di debiti prodotti dalla destra, le decine di beni confiscati alle mafie ed assegnati alle associazioni, gli oltre 8mila studenti formati all’estero con il progetto “Torno subito”, il raddoppio delle borse di studio, case rifugio e centri antiviolenza, la capacità di spendere tutta la programmazione dei fondi europei 2014-2020 senza rimandare indietro somme a Bruxelles».
«Siamo alla vigilia di una campagna elettorale che vedrà il partito impegnato per un’Europa della pace, del lavoro, dell’inclusione, dei diritti, dell’ambiente» aggiunge Sarubbo. «Una campagna elettorale per sconfiggere forme pericolose di conservatorismo e populismo che agiscono con il dichiarato obiettivo di indebolire le istituzioni europee a vantaggio degli egoismi nazionali. Una visione del continente, e del mondo, reazionaria che ha storicamente prodotto sempre e solo danni. Al contrario, riteniamo opportuno rafforzare le istituzioni comunitarie e potenziare le politiche di coesione, perché è l’unione che fa la forza, l’Unione Europea».