L’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, lo scorso 8 marzo, ha ospitato l’evento “Pensavo fosse amore e invece era stalking”. Organizzato in collaborazione con il dott. Carmelo Mandalari dell’associazione GS Flames Gold, il meeting ha visto coinvolti gli alunni della 4A AFM e 3A BS e altre classi di altre scuole, a livello nazionale. L’iniziativa, moderata dalla professoressa Vento Sabrina, ha avuto inizio con un minuto di silenzio, in ricordo di tutte le donne vittime di violenza.
Ad aprire il meeting, l’Ispettore Superiore della Questura di Latina, la dottoressa Alba Faraoni, la quale, dopo aver proiettato alcuni video molto toccanti, ha parlato alla platea dell’impegno profuso dalla Polizia di Stato nel reprimere il fenomeno della violenza.
Segue, l’Assistente Capo il dottor Tiziano Di Sciullo, il quale ha illustrato il funzionamento dell’app YouPol ed ha sottolineato l’importanza di esporre denuncia, in caso di violenza.
La dottoressa Erika Vitali ha successivamente relazionato sullo stalking e sulle caratteristiche dello stalker, mentre l’avvocatessa Maria Nellina Spataro si è soffermata sull’articolo 3 della Costituzione Italiana, quale principio di uguaglianza, e sui passi fatti dalla normativa, per raggiungere la parità di genere.
L’incontro è terminato con l’intervento del dottor Mandalari, che ha elogiato le donne presenti per la competenza e la capacità di realizzarsi e di affermarsi professionalmente.
Molto coinvolgente, per tutti gli studenti, il meeting ha fornito spunti di riflessione, anche in classe, proseguendo la discussione sui temi trattati.
Il Dirigente dell’Istituto, il professor Ugo Vitti si è dimostrato orgoglioso dell’evento: “Il nostro Istituto – ha affermato il Dirigente – si prodiga nel trattare il tema dell’uguaglianza e della lotta alle più disparate forme di violenza, organizzando momenti di condivisione ed approfondimento sulle tematiche più vicine ai nostri studenti.
Tali eventi – ha concluso Vitti – rappresentano una preziosa occasione per approfondire il concetto di rispetto, uguaglianza e non-violenza, quale parte integrante di quel tessuto didattico-educativo, base della formazione olistica dell’individuo”.