La domanda da parte delle famiglie per un posto nell’asilo nido comunale ad Aprilia cresce ogni anno di più. Per il 2023 in lista di attesa – dopo le domande presentate per accedere alla struttura dedicata a “Domenico D’Alessio” – c’erano circa 60 bimbi. Per questo l’amministrazione comunale ha cercato altre strade per poter rispondere a questa richiesta. Un elemento fondamentale per migliorare la qualità di vita di genitori e bimbi. L’idea, buona, è stata quella di coinvolgere i privati per poter creare posti in convenzione da offrire ai cittadini. E’ stato aperto un apposito bando, ma alla scadenza (prevista per il 25 agosto scorso), è arrivata una sola domanda, tra l’altro da parte di un soggetto privo di autorizzazioni. “Purtroppo il bando è stato chiuso troppo in fretta le strutture private non hanno avuto il tempo di organizzarsi – ha spiegato l’assessore Elvis Martino – abbiamo deciso così in Giunta di riaprire il bando, di lasciarlo senza scadenza, e di coinvolgere il più possibile i privati in modo da garantire un’offerta adeguata alle famiglie apriliane. Una possibilità che si potrà ripetere anche il prossimo anno”. Per organizzare al meglio il servizio l’amministrazione comunale farà affidamento al Fondo di Solidarietà Comunale grazie a somme del ministro dell’Interno, un fondo strutturale che durerà fino al 2030. “Abbiamo già ricevuto alcune chiamate da altri privati che ad agosto erano chiusi e che quindi hanno manifestato l’interesse di aderire solo oggi – ha detto l’assessore Martino – per questo abbiamo deciso di riaprire il bando, agiremo poi potenziando l’asilo nido comunale con altri 30mila euro, per ricavare altri 2 o 3 posti. Altri 150 mila euro saranno destinati ai nidi privati per la convenzione, mentre apriremo una terza via: erogheremo dei voucher/contributi per le famiglie per i nidi e i micronidi, a disposizione abbiamo altri 119 mila euro”. “Sono queste le buone pratiche che vengono prese come esempio da seguire anche da altri comuni limitrofi – spiega ancora Martino – dato che non abbiamo un secondo asilo nido, ci sembrava il minimo trovare altre vie per poter potenziare l’offerta. Le famiglie lo sappiamo sono in difficoltà e vanno aiutate in ogni modo possibile”. Il fondo strutturale in totale ha a disposizione 299mila euro. Purtroppo però ci vorrà del tempo per riorganizzare il servizio, ma per i cittadini di Aprilia ora c’è una speranza in più per poter fornire accoglienza ai più piccoli.