Maenza ospita le riprese del corto “Pioggia nel deserto” di Pal Kolndrekaj
Pal Kolndrekaj, classe 1995, ha già le idee molto chiare riguardo la sua carriera di regista e filmmaker.
Figlio d’arte: il papà Gjion Kolndrekaj è il regista del Videocatechismo della Chiesa Cattolica, a 12 anni Pal è già sul set come comparsa, diventa successivamente fotografo di scena e nel 2015 si avvia alla carriera di regista.
Appassionato di cinema d’autore e attratto dalle infinite interpretazioni che possono essere rappresentate attraverso una pellicola, quest’anno Pal Kolndrekaj ha scritto e diretto il cortometraggio “Pioggia nel deserto” selezionato al Festival Internazionale di Lisbona che si svolgerà tra il 4/5 ottobre, presso il Cais Rocha Conde de Obidos. Girato tra Padova, Venezia e Maenza si tratta di un cortometraggio dalla durata di 10 minuti che spazia dai costumi sfarzosi della Padova dell’800, agli abiti più moderni messi in scena a Maenza.
“Pioggia nel deserto” racconta la costante ricerca dell’uomo di trovare una propria dimensione migliorando sé stesso, ciascun attore cerca qualcosa in antitesi al ruolo che interpreta e il regista del film si appassiona talmente tanto alle loro storie che entra lui stesso nel corto in una dimensione tra sogno e realtà.
Pal sceglie Maenza perché attratto dai panorami mozzafiato, dalla cultura e dalla tradizione dei costumi che hanno affascinato prima suo padre e poi lui stesso.
I boschi di Maenza vengono illuminati dalle torce tenute dagli attori, scelti tra la popolazione maentina, che impersonano figure forti: la prostituta, il medico, la suora, l’anziano, il militare, tutti alla ricerca di qualcosa in contrapposizione alla loro condizione. Questi personaggi porgono al regista-protagonista una torcia simbolo della ricerca di sé stessi e lo conducono in una realtà fuori dal normale.
Il cortometraggio inserisce lo spettatore in un’atmosfera suggestiva ed emozionante creando un ponte tra l’immaginazione filmica del regista e la quotidianità.
“Pioggia nel deserto” già apprezzato nell’ambito dei festival internazionali, è stato inserito nella rassegna del Lift-Off Global Network sessions 2019.