Malamovida tra Anzio e Nettuno: il Comitato per l’Ordine e la sicurezza che si è riunito nei giorni scorsi ha stabilito di aumentare l’organico della polizia locale. Una decisione che ha creato malumori tra chi lavora per la Polizia di Stato. Il sindacato Unitario Lavoratori Polizia tuona: “È evidente che la situazione della “malamovida” nelle località di Anzio, e Nettuno ha raggiunto un livello preoccupante e richiede un intervento deciso e coordinato da parte delle forze dell’ordine, – spiega il segretario Ignazio Craparotta -tuttavia la decisione di inviare rinforzi alla Polizia Locale di Città Metropolitana appare inadeguata e poco efficace per affrontare un problema così grave.

La Polizia di Stato, come forza di sicurezza a competenza nazionale, affronta adeguatamente e con le giurisdizioni necessarie, situazioni di criminalità diffusa e ramificata che si lega a doppio filo fuori dai confini municipali in cui la polizia locale può operare. Le risorse e il coordinamento necessari per affrontare la criminalità organizzata e garantire la sicurezza pubblica in modo efficace devono prevedere un necessario incremento anche di poliziotti. Invitiamo le autorità competenti a riconsiderare in modo più ampio ed estensivo la decisione e a concentrare gli sforzi nel potenziare la presenza e l’azione della Polizia di Stato sul territorio.

Solo così potremo garantire un ambiente sicuro e sereno per i cittadini e tutelare la reputazione delle nostre località turistiche. La sicurezza pubblica è un diritto fondamentale, e ora più che mai è necessario agire con tempestività e decisione per ripristinare l’ordine e la tranquillità nelle nostre comunità”.