In data odierna personale della Squadra di Polizia giudiziaria, nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Latina – P.M. Dott. MILIANO Giuseppe, ha dato esecuzione al sequestro dell’intera struttura che ospita la Casa di Risposo “Curzio Salvini”.
Il Provvedimento si è reso necessario a seguito del decesso di un’anziana ospite che era rimasta ferita in occasione degli eventi atmosferici di eccezionale gravità dello scorso 29 ottobre, a seguito dei quali l’immobile era stata fortemente danneggiato.
Gli anziani ospiti, subito dopo la calamità naturale erano stati tratti in salvo ed evacuati da personale della Polizia di Stato con l’ausilio dei VV.FF. e degli operatori socio-sanitari in quel momento presenti. Immediatamente dopo, l’Amministrazione comunale di concerto con la locale Prefettura azionava un efficace piano di ricollocamento della maggior parte degli anziani, sia presso strutture alberghiere che presso altre Comunità, operazioni queste che proseguivano fino a tarda notte e che consentivano di fornire a tutti un adeguata sistemazione.
La 87enne rimasta ferita durante il passaggio del Tornado veniva trasportata presso il locale Ospedale di Terracina per essere sottoposta a cure mediche a seguito delle ferite riportate. Purtroppo nei giorni successivi il quadro clinico della donna si era aggravato determinandone la morte lo scorso 1 novembre.
Ieri su disposizione dell’A.G. competente si sono svolti gli accertamenti medico-legali ad opera del medico incaricato Dott.ssa URSO Stefania che dovrà stabilire le cause del decesso.
Le indagini delegate al Commissariato di Terracina già nei giorni scorsi hanno portato gli Agenti ad effettuare dei sopralluoghi all’interno della struttura unitamente a personale della Polizia Scientifica ed a personale della Asl di Latina Servizio Prevenzione Salute e Sicurezza.
In data odierna gli Agenti si sono portati presso la Casa di Riposo, in condizioni di sicurezza garantite da personale dei VV.FF., ove hanno provveduto al recupero degli effetti personali degli anziani ospiti. Tra gli oggetti riconsegnati alcuni rivestono valore affettivo come le fotografie dei congiunti, altri come gli occhiali da vista, i farmaci ed i presidi medico-sanitari sono di maggiori necessità.
Al termine delle operazioni sono stati posti i sigilli alla struttura ponendola a disposizione dell’A.G. che ne ha Decretato il sequestro al fine di effettuare i necessari accertamenti per il prosieguo delle indagini.