“Una vera e propria apocalisse quella che si è abbattuta sulla provincia di Latina, causando danni e disagi enormi in tutti i Comuni. Chiederemo lo stato di calamità naturale alla Regione Lazio”. A parlare è il consigliere regionale pontino di Forza Italia, Giuseppe Simeone, presidente della Commissione regionale Sanità.
“Lo scenario che si è venuto a creare è spettrale, quasi surreale, – dice – con città paralizzate, come nel caso di Terracina, dove in via Vittoria, tra le abitazioni gli alberi si sono sradicati da terra abbattendosi sulle auto. O a Gaeta dove un capannone di un cantiere navale si è scoperchiato a causa del forte vento.
In particolare nei territori del sud pontino da Pontinia a Terracina, passando per Gaeta, Formia, Fondi, Sperlonga e giù sino ad Itri e Minturno una tromba d’aria, accompagnata da piogge fortissime ed incessanti, ha letteralmente raso al suolo decine di attività agricole, con serre ridotte in frantumi, coltivazioni distrutte, alberi che si sono abbattuti sulle strade e sulle auto causando, purtroppo, anche una vittima. In Regione chiederemo subito lo stato di calamità naturale e lavoreremo – ha detto Simeone – affinchè i ristori arrivino con la massima celerità”.
“Siamo vicini a tutte le forze dell’ordine, agli uomini e alle donne dei soccorsi, dai Vigili del Fuoco alla protezione civile – aggiunge Simeone – che non si sono fermati un attimo, e stanno ancora lavorando, per cercare di riportare la situazione ad uno stato di normalità e di accettabile sicurezza. E siamo al fianco di tutti gli imprenditori, che soprattutto nel settore agricolo, hanno visto in poche ore andare in fumo un anno di fatturato e di sacrifici. In Regione chiederemo subito lo stato di calamità naturale e lavoreremo affinchè i ristori arrivino con la massima celerità per dare a tutte le persone colpite da questo disastro il sostegno necessario ed indispensabile per potersi rimettere in piedi”.