Deteneva 15 chili di marijuana nella villa sul lago, a Marino: con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno arrestato un romano di 50 anni. Era da qualche giorno che i militari della stazione di Marino osservavano un’abitazione sulla via dei Laghi, dove l’uomo si recava solo qualche pomeriggio a settimana; rimaneva un paio di ore e poi andava via. Insospettiti dall’insolito via vai, ieri pomeriggio è scattato il blitz, nel corso del quale è stato scoperto un vero e proprio “laboratorio della droga”. Sotto sequestro sono finiti 5 chili di marijuana già essiccata e 79 piante di canapa indiana, del peso di 10 kg e mezzo.
“Dopo aver fatto irruzione nella dimora con affaccio sul lago, – si legge nella nota dei Carabinieri – i militari si sono trovati di fronte ad un vero e proprio laboratorio della droga. Infatti all’interno del salotto, i militari hanno rinvenuto 5 kg di marijuana, già essiccata, oltre a bilancini di precisione e vario materiale utilizzato per confezionare lo stupefacente.
Ma la sorpresa più grande si trovava nella taverna, dove era stata allestita una serra artigianale completa di aeratori, sistemi di irrigazione e lampade fluorescenti per favorire la crescita delle piante. Qui gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato 79 piante per un peso complessivo di 10 kg e mezzo.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Velletri, in attesa del processo.