Quasi 9 milioni di euro alla Provincia di Latina per la messa in sicurezza dei ponti. Il Ministero dell’Interno ha dato il via libera, ieri, al decreto del Ministro delle Infrastrutture che assegna 1 miliardo e 150 milioni di euro in tre anni a Province e Città metropolitane per la messa in sicurezza, la ricostruzione e le verifiche di oltre 30mila ponti e viadotti affidati alla loro gestione. E’ il risultato del monitoraggio per verificare le condizioni delle infrastrutture avviato dagli enti all’indomani della tragedia del ponte Morandi a Genova.
Alla Provincia di Latina sono stati assegnati complessivamente 8.740.552 euro per il prossimo triennio. I fondi sono stati così ripartiti: 2 milioni e 660mila euro per il 2021; 3 milioni e 420mila euro per il 2022;- 2 milioni e 660mila euro per il 2023.
Su espressa richiesta dell’Upi – Unione Province Italiane – la Cassa Depositi e Prestiti assisterà le strutture delle Province nell’intero iter, dalla progettazione all’appalto, con una diminuzione dei tempi stimata di almeno il 20%. Tra i criteri per l’assegnazione dei fondi è stato inserito il dissesto idrogeologico e il rischio frane e alluvioni.
“Questi fondi – ha commentato il presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici – sono fondamentali per consentirci di intervenire sulle situazioni critiche presenti sul nostro territorio ed evitare tragedie come quella accaduta a Genova.
Grazie alla messa in sicurezza e alla ricostruzione nei casi in cui si rende necessario – conclude – saremo in grado di restituire ai cittadini infrastrutture sicure a fronte di situazioni che invece, nel corso degli anni, ci hanno costretto spesso a chiudere ponti o strade oppure a contingentare il traffico con indubbi danni e disagi per le nostre comunità”.