“Cisterna non dimentica gli orrori civili e militari della Prima e della Seconda Guerra Mondiale”. Così ha esordito ieri il sindaco Valentino Mantini nel suo intervento ad inizio Consiglio Comunale tenuto ieri a Cisterna alla presenza di tutti e 25 i membri dell’assise.
Una seduta che volutamente, viste le opportune limitazioni per evitare assembramenti e contagi da Covid-19, ha colto l’occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria per dare un segno tangibile della ferma posizione della comunità sui temi della non-violenza e del rifiuto della guerra.
Subito dopo la dichiarazione della validità della seduta e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, il sindaco ha introdotto i punti riguardanti il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto (primo atto deliberato dalla nuova Giunta e oggi ribadito in Consiglio), e il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di concentramento.
Ma non ha mancato di ricordare i deportati cisternesi, come il tuttora vivente Mario Ciavaglia, l’onorificenza alla memoria consegnata ieri a Vito Mastrangelo, l’importante attività di testimonianza svolta dal deportato Rinaldo Rinaldi, o le azioni eroiche dei decorati militari Simone Corsi nella Prima Guerra Mondiale, e di Alfonso Volpi nella Seconda.
“La memoria è un antidoto contro l’indifferenza: dobbiamo rievocarla sempre con chi viene dopo di noi, con i più giovani soprattutto, per non dare mai per scontati i valori fondanti della nostra società, come la democrazia e la libertà. Con questa dignità e con lo spirito dei fratelli, abbiamo il compito di puntare alla costruzione di una società sana, in grado di creare gli anticorpi affinché le atrocità legate alla Shoah e allo sterminio nazista non si ripetano mai più”.
Da parte di tutti i consiglieri è giunta corale la condanna verso la guerra e il voto favorevole al conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e a Liliana Segre.
L’assessora alla Cultura, Maria Innamorato, ha illustrato le novità introdotte dal regolamento e dalla Carta dei Servizi della Biblioteca comunale che, tra l’altro prevede l’apertura delle iscrizioni a tutti, non solo ai residenti, oltre ad introdurre la Biblio App che consentirà la fruizione di numerosi servizi comodamente da smartphone.
Approvati anche i due punti riguardanti l’urbanistica, illustrati dall’assessore Andrea Santilli, e precisamente l’esercizio del diritto di prelazione, in favore dei proprietari, su alcuni immobili siti nel quartiere San Valentino, e l’adozione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) relativa agli strumenti urbanistici attuativi per l’assetto degli ambiti di completamento funzionale, ricucitura e riqualificazione urbanistica, in corrispondenza dei nuclei spontanei.
È stato inoltre approvato il punto illustrato dall’assessore ai Servizi Sociali, Carlo Carletti, riguardante il regolamento per il “Progetto supporto all’abitare dalla Stazione alla casa di Eugenio”, progetto sperimentale a tutela della salute mentale.
“Ringrazio tutti i consiglieri per la presenza nella seduta di oggi – ha commentato il sindaco al termine dell’assise – che è stata un esempio di unità d’intenti, pacatezza nel confronto e concretezza nel risultato”.