Personale della 1° Sezione della Squadra Mobile, al termine di una indagine lampo, ha eseguito in Roma il fermo di indiziato di delitto a carico di Alessandro L. classe 75, personaggio noto del capoluogo.
L’attività era iniziata il sabato precedente, quando, nella tarda serata, era giunta al 113 della Questura la telefonata del gestore di una casa famiglia che ospitava, dal giorno precedente, la moglie e i figli dell’uomo, ricoverati in quel luogo a seguito delle reiterate violenze subite dal marito.
Il Gestore della casa famiglia aveva richiesto l’intervento della Polizia dopo aver appreso che il 44enne, minacciando gravi conseguenze per i propri familiari, era alla ricerca del luogo ove era ospita la moglie.
Nel corso delle indagini emergeva inoltre che il giorno precedente il 44enne aveva commesso una rapina in danno di un corriere BRT, usando violenza contro il malcapitato.
Le indagini immediatamente avviate, permettevano di raccogliere nel giro di poche ore sufficienti elementi indiziari nei confronti del 44enne, sia per i reati di lesioni, minacce, maltrattamenti ed atti persecutori nei confronti della moglie, che per la rapina nei confronti del corriere, che sono stati accolti e condivisi dal Procuratore della Repubblica Carlo LASPERANZA, il quale ha emesso un Decreto di Fermo nei confronti del 44enne.
Mercoledì mattina l’uomo, che si era intanto reso irreperibile abbandonando il proprio domicilio, veniva rintracciato nella Capitale dagli agenti della Squadra Mobile di Latina, ospite di un soggetto, anche lui pregiudicato, col quale aveva trascorso un periodo di detenzione nel carcere di Frosinone. Per quanto sopra, dopo gli atti di rito, Alessandro L. è stato ristretto presso il carcere di Regina Coeli.