Minacce ed estorsioni alla madre 71enne: i Carabinieri mettono in manette un 46enne di Velletri, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’anziana vittima, dopo aver subito per l’intera estate (i primi episodi di vessazioni risalgono allo scorso mese di giugno), ha deciso di denunciare il figlio, stanca delle continue minacce e richieste di denaro. L’ultimo episodio si è verificato lo scorso 8 agosto, quando i Carabinieri sono dovuti intervenire per l’ennesima lite in famiglia. La donna era stata minacciata con un coltello e costretta ad assistere al danneggiamento degli arredi della propria abitazione.
E’ stato così che ha deciso di presentare una formale denuncia-querela che – collegata agli elementi raccolti nell’immediatezza dei fatti – è stata utile ai militari ad attivare la cosiddetta procedura del “Codice Rosso”. L’uomo deve ora rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
“Il pronto intervento dei Carabinieri e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri – spiega la nota – ha consentito di raccogliere in breve tempo i gravi indizi di colpevolezza richiesti per l’emissione della misura cautelare in carcere.
Eventi come quello appena descritto, annoverabile tra i tanti casi di maltrattamenti in famiglia che si verificano tra le mura domestiche, fanno comprendere, ancora una volta, quanto sia importante che la vittima si rivolga alle Autorità competenti. La capacità di ascolto offerta alla vittima, la corretta attuazione delle procedure, la sinergia tra Forze dell’Ordine e Autorità Giudiziaria, sono elementi che portano a interrompere per tempo condotte come quelle appena descritte”.