Una relazione di coppia cominciata da meno di un anno, ma da subito caratterizzata da atteggiamenti aggressivi e violenti del giovane M.D. 25enne italiano, già dai primi incontri con la giovane compagna, conosciuta tramite un social network, aveva manifestato la sua cieca gelosia e la facile irascibilità scatenata anche per futili motivi. L’ultimo episodio violento è accaduto ieri pomeriggio, comunicato al 112 N.U.E dalla donna, ormai lontana e al sicuro dal suo aggressore che, dopo averla accompagnata sul posto di lavoro, dopo una violenta lite durata quasi due ore durante la quale la vittima ha temuto di essere soffocata e uccisa, si era allontanato con l’autovettura della stessa con l’intento di privargliene l’uso.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Flaminio Nuovo, diretto da Luca Cosimati, quando sono giunti sul posto, hanno trovato in strada la giovane che, in evidente stato di agitazione e con il viso tumefatto ha indicato agli operatori l’indirizzo dove poter trovare l’aggressore. Gli investigatori, raggiunta l’abitazione indicata dalla vittima, hanno trovato l’autovettura ancora con il motore caldo e, l’uomo anch’esso in stato di agitazione che, spontaneamente ha consegnato ai poliziotti le chiavi dell’autovettura. La vittima, soccorsa presso l’ospedale San Pietro è stata refertata con una prognosi di 5 giorni.
Accompagnato negli uffici di polizia, l’uomo, dopo gli accertamenti di rito, è stato arrestato e dovrà rispondere di lesioni e maltrattamenti in famiglia e rapina.