Creatività, bellezza, artigianato ed innovazione, si fondono con il rispetto della sostenibilità nel recupero di tessuti di qualità e nella ricerca di lavorazioni preziose nello stile di Irene Carboni, la giovane Produc Designer apriliana che lo scorso 31 marzo 2022 ha incontrato gli alunni dell’Istituto Rosselli nell’ambito del progetto “Intercultura, un’esperienza potente alla scoperta del sé e delle attività del laboratorio di moda.
A coordinare gli studenti delle classi 1° A MIT, 2° A MAT, 1° A EE, 1° B EE, 2° A EE, 2° B IT e 2° E IT le professoresse Patrizia Fiori, referente del progetto intercultura, Alessandra Piscopo e Barbara Consolo dell’indirizzo moda insieme all’ assistente di laboratorio Letizia Iadanza.
L’incontro nello specifico ha posto l’attenzione sull’importanza del viaggio, della conoscenza di culture e modi di vivere e lavorare diversi e sull’importanza del riciclo e del riutilizzo: la stilista, infatti, ha mostrato alcuni dei suoi lavori prodotti con materiali che lei definisce “fortunati”, materiali di arredo che andrebbero persi e che lei invece riutilizza dando loro nuova vita in forme diverse: scarpe, borse, e altri accessori.
Irene Carboni
Irene Carboni, nata il 15.08.1987 a Roma, è una Product designer. Dopo aver conseguito il diploma di laurea all’Istituto europeo di design di Roma, soggiorna per lunghi periodi in India nell’arco di cinque anni, dove viaggiando tra fiere, villaggi e grandi città sviluppa una collezione che racconta tutte le sfumature dell’artigianato tessile indiano, rifinita con gusto ed esperienza italiani. Le infinite varietà di tessuti, la loro raffinatezza e i mille colori, dipingono in lei emozioni profonde.
Al ritorno dai suoi lunghi soggiorni in India avverte la necessità di risvegliare quelle emozioni e decide di sviluppare in Italia un progetto di Slow Fashion con protagonisti l’artigianato e il rispetto di un’etica sostenibile. La sua creatività la porta a fondere artigianato e tessuti recuperati dal migliore made in Europa, con lo scopo di dare un nuovo valore ai prodotti italiani, e che provengono da tradizioni lontane. La ricerca di una manifattura locale diverrà protagonista della realizzazione di alcune sue edizioni limitate. Alla creatività di Irene, si aggiungono la qualità e la sostenibilità dei tessuti insieme all’abilità e l’esperienza di sarte italiane, che confezionano preziosi accessori. Non abbandona l’amata India, ma continua i suoi viaggi, facendo una ricerca parallela di tutte le realtà artigiane, che si nascondono in questo immenso continente.