L’altro ieri, presso gli uffici della Presidenza della XII Commissione Regionale del Lazio (Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione), si è tenuto un tavolo di lavoro, coordinato dal Presidente della Commissione, Sergio Pirozzi, per una prima analisi dei risultati ottenuti dal progetto sperimentale per il monitoraggio dell’erosione costiera di Anzio.
I droni che hanno sorvolato la costa anziate, oltre a fornire informazioni sullo stato delle spiagge, hanno raccolto dati sulle aree a rischio idrogeologico. Il Comune di Anzio è stato scelto come prima tappa dei voli per il monitoraggio e la tutela del territorio della Regione Lazio.
“Ringraziamo il Presidente della Commissione, Sergio Pirozzi, e tutta la Commissione Regionale – afferma l’Assessore alle politiche del territorio del Comune di Anzio, Gianluca Mazzi, che è intervenuto all’incontro in Regione insieme al Funzionario dell’Ufficio Tecnico, Davide Costaioli – per aver scelto il nostro territorio come Comune pilota nella realizzazione di un più ampio progetto di monitoraggio delle aree a rischio idrogeologico. Una visione, quella del presidente Pirozzi, finalmente volta alla prevenzione delle emergenze ed alla programmazione di una serie di interventi che, fino ad oggi, erano stati trattati con il principio dell’emergenza. Nei prossimi mesi, sul nostro territorio, sarà svolto un secondo monitoraggio aereo, per poter meglio valutare eventuali variazioni morfologiche della nostra costa e per presentare i risultati definitivi. Ringrazio il Sindaco De Angelis per avermi delegato a rappresentare il Comune in un incontro importante per la nostra costa, che consentirà alla Regione Lazio una più efficace pianificazione degli interventi necessari per mettere in sicurezza il litorale”.