Chiesto il rinvio a giudizio per quattro persone, secondo la Procura di Roma, sono loro i responsabili della morte di Desirèe Mariottini, la ragazza di 16 anni di Cisterna, barbaramente uccisa in uno stabile diroccato a Roma, nel quartiere San Lorenzo. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i 4 africani accusati a vario titolo di omicidio, violenza sessuale e spaccio. Il gruppetto, nella notte del 19 ottobre scorso, sarebbe stato artefice prima dello stordimento della giovane, poi dello stupro di gruppo e infine della morte di Desirèe. Per altri tre indagati il procuratore aggiunto Maria Monteleone costesta la cessione di droga, ma non l’omicidio.