Nuova accusa per uno degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Desirèe Mariottini, la 16enne di Cisterna, trovata senza vita in un rudere di San Lorenzo a Roma. La Procura Di Roma contesta al senegalese di 27 anni Mamadou Gara alcuni presunti rapporti sessuali con la ragazzina avuti prima della tragedia del 18 ottobre scorso. L’uomo ora dovrà difendersi dell’accusa di prostituzione minorile, ma anche di omicidio volontario, violenza sessuale e spaccio. Insieme a lui sono indagati altri 3 uomini.
Morte di Desirèe, nuova accusa per un indagato: prostituzione minorile
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