Il M° Rita Nuti si è aggiudicata un altro grande riconoscimento.
Il suo percorso didattico, presso l’Istituto Giovanni Pascoli di Aprilia, così l’ha indotta a partecipare al bando nazionale, emesso dall’Indire e il Ministero della Pubblica Istruzione, sulle buone pratiche della musica.
Il direttore dei cori apriliani più importanti è stata selezionata, vincendo tra soli 10 in tutto lo Stato, grazie alla professionalità, l’abnegazione e i risultati conseguiti con la scolaresca.
“Musica a scuola – Indire” si pone come obiettivo promuovere, selezionare, organizzare e presentare le buone pratiche nella didattica della musica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, attraverso la predisposizione di un portale web e di un archivio elettronico collegato. Destinatari sono i docenti delle scuole di ogni ordine e grado che, attraverso la piattaforma, hanno la possibilità di inserire contenuti, partecipare alle discussioni e confrontarsi.
Partner di progetto è il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica.
Il gruppo di progetto è composto da:
– Marco Morandi (Indire)
– Annalisa Spadolini (Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica)
– Franca Ferrari (Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica)
– Enrico Cauteruccio (Indire)
– Francesco Mugnai (Indire)
Ai dieci vincitori di concorso sono stati conferiti dall’Indire incarichi di prestazione d’opera finalizzati all’elaborazione di due contenuti originali multimediali in video, che saranno caricati nel repository di buone pratiche dell’Indire.
Il repository sarà divulgato a livello europeo, così i video prodotti dall’infaticabile docente Nuti verranno sottotitolati in lingua inglese.
Ricordiamo che il direttore di coro, il giorno 4 marzo 2018, è stato insignito del prestigioso premio cittadino L’Arco di Aprilia, proprio per il suo operato nel campo artistico e didattico, che ha portato lustro alla città di Aprilia.
I prossimi impegni di Rita Nuti sono ancor più altisonanti e corali, infatti a maggio accoglierà il coro polifonico della città di Barcellona, portandolo ad esibirsi sia alla Basilica di San Paolo in Roma, sia a Pomezia.
Da qui, si recherà a Salerno, per poi realizzare una manifestazione con il Coro Libanese.