Operazione “Propaggine” contro la ‘ndrangheta, Ci sono anche tre persone residenti tra Aprilia, Latina ed Ardea tra i 43 destinatari delle ordinanze di misura cautelare scattate ieri tra il Lazio e la Calabria. All’alba di ieri è scattata un’operazione della Direzione Investigativa Antimafia di Roma. Alcune delle 43 persone indagate, sono accusate di far parte di una locale ‘ndrina radicata nella Capitale e finalizzata ad acquisire la gestione e il controllo di attività economiche in svariati settori, come quello ittico, della panificazione e della pasticceria, ma anche del ritiro delle pelli e di olii esausti.
Come detto, tra gli arrestati compaiono un 41enne originario della provincia di Reggio Calabria ma da anni residente ad Aprilia, un suo conterraneo di 38 anni residente, invece, a Latina, ed un 43enne residente ad Ardea.
L’organizzazione di matrice ‘ndranghetista si riproponeva, secondo le indagini sviluppate dal Centro operativo Dia di Roma, anche di commettere delitti contro il patrimonio, contro la vita e l’incolumità individuale e in materia di armi, affermando il controllo egemonico delle attività economiche sul territorio, realizzato anche attraverso accordi con organizzazioni criminose omologhe.
“Grazie alla Dia e alla Dda di Roma per la più importante operazione mai fatta nella Capitale contro la ‘ndrangheta. – ha commentato questa mattina su Twitter il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – Le mafie sono un pericolo per la democrazia. Insieme possiamo combatterle”.