Sabato 8 aprile, alle 16.30, l’associazione culturale “Tyrrhenum di Pomezia propone la presentazione del libro “Nomi di donna” dello scrittore Gianluca Pirozzi. L’incontro si terrà presso il Simon Hotel di via Calvi.
“I nomi hanno importanza… io non mi chiamo Giovanna a caso e tu non sei Sandro a caso!”. Ecco il senso sotteso all’intera narrazione di “Nomi di donna” che può esser letto come un vero e proprio romanzo tutto al femminile, in cui le storie delle singole protagoniste scandite nell’arco della giornata (dall’aurora alla notte fonda), si rivelano al lettore pagina dopo pagina, lungo un variegato intreccio di esistenze. Esistenze che sono apparentemente lontane per condizioni sociali, attività, affetti, ma che s’intersecano svelando un unico delicato, misterioso e, a volte, doloroso universo. Un universo in cui Diana, Monica, Aristea, Agata, Rosa, Tiziana, Clara, Edda, Sveva, Nadia, Galatea, Fabiana, Anna, Ortensia, Stella, Bianca, Louise e Giovanna, si scontrano e si incontrano con visioni apparentemente oniriche, realtà crudeli, desideri repressi, menzogne, voglia di libertà, aneliti creativi e forze distruttive.
I loro destini appaiono guidati dai nomi che portano – involucri apparentemente vuoti che devono essere riempiti (e le protagoniste agiscono, attorniate da scenari diversi – una roulotte in aperta campagna, un albergo di Mumbai, un convento in una località segreta, un parco pubblico di Roma, la spiaggia della Feniglia, il vagone di un treno in viaggio, le stanze di hotel di lusso a Parigi, …), per fornire ad essi materialità e senso compiuto. Così le scelte intraprese dalle diciotto donne sono a volte difficili, mai banali, talvolta risolutive, spesso obbligate, ma ciascuna animata dalla spinta a compiere appieno il cerchio della vita. A incorniciare i toccanti ritratti femminili ci sono, infine, i disegni di Clara Garesio, che introducono ogni capitolo e, in qualche modo, anticipano figurativamente la trama della narrazione.
Gianluca Pirozzi è nato a Napoli ed ha vissuto per lavoro a Roma, Bruxelles, Parigi, Bogotà, Mumbai e Skopje. Oltre ad una serie di articoli scientifici, apparsi su riviste specializzate in Italia e all’estero, è curatore di mostre d’arte contemporanea. Suoi racconti sono stati più volte premiati nell’ambito di rassegne letterarie nazionali e pubblicati in antologie e raccolte narrative. Nel 2010 ha pubblicato la raccolta “Storie liquide” (Edizioni Libreria Croce) e, nel 2012, il romanzo “Nell’altro” (Libri di Emil/Odoya), che hanno ricevuto l’attenzione della critica e dei media e sono stati selezionati in rassegne letterarie nazionali. “Nomi di donna” è il suo terzo libro.
In allegato la copertina del libro.