Nuovo servizio di controllo ad “Alto Impatto” (ieri sera) a Latina: la Polizia ha passato al setaccio il quartiere Nicolosi, la zona delle Autolinee ed altre aree di maggior degrado. Sono stati controllati in tutto 23 cittadini stranieri. Due di loro, risultati irregolari, sono stati avviati all’espulsione.
“In campo – spiega la Questura – sono scese le pattuglie della Squadra Volante, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e della Polizia Stradale: sono state effettuate specifiche attività di controllo del territorio nel quartiere “Nicolosi” e nella zona delle Autolinee, prestando particolare attenzione alle aree di maggior degrado in cui è maggiormente probabile la consumazione di reati.
Nell’ambito delle attività condotte dalle pattuglie impiegate non sono mancati i controlli e le verifiche volte al contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, verificando la regolarità dei cittadini stranieri a permanere sul Territorio Nazionale; a tal riguardo sono stati controllati 23 cittadini stranieri.
Quattro dei soggetti controllati, senza fissa dimora e senza alcun documento di identificazione, sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura per le procedure di identificazione, attraverso le quali è emersa l’irregolarità di due soggetti.
D’intesa con il personale dell’Ufficio Immigrazione sono state attivate le procedure dirette all’emissione del provvedimento di espulsione dei due stranieri irregolari che pertanto dovranno lasciare il territorio nazionale.
L’attività relativa ai posti di controllo e ai controlli dinamici ai soggetti in transito, ha consentito di identificare 118 soggetti, delle quali con 18 con pregiudizi di polizia.
Le pattuglie impegnate nel dispositivo hanno inoltre controllato 99 veicoli con elevazione di 3 sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada.
Le attività ad alto impatto, condotte in piena sinergia con le altre forze di polizia e sotto l’egida della Prefettura, proseguiranno anche nelle prossime settimane, per garantire maggiore sicurezza e un durevole effetto di deterrenza delle condotte criminali”.