Oggi è la Giornata Mondiale di lotta all’Aids e la città di Latina ha scelto il linguaggio della musica per celebrarla. Gli Assessorati ai Servizi sociali e alle Politiche giovanili del Comune in collaborazione con il Polo pontino de La Sapienza, il conservatorio Respighi, la Asl, l’Avis, la Croce Rossa e l’associazione SeiComeSei, hanno organizzato un evento per informare la cittadinanza e sensibilizzare i più giovani sulle malattie sessualmente trasmissibili oltre che sull’importanza della prevenzione. L’evento si svolge presso l’auditorium “Caetani” del conservatorio “Respighi”. Presso il centro di malattie Infettive dell’ospedale “Goretti”, inoltre, si potranno effettuare test Hiv gratis ed anonimi fino alle 16.00 di oggi.
Nel corso della giornata – che ha preso il via alle 9.30 – si alterneranno contributi scientifici, interviste, intermezzi musicali e si esibiranno in concerto Enrica Tara, ex concorrente di X Factor, gli allievi del conservatorio e altri giovani artisti emergenti.
Tra i relatori, i professori Lichtner e Mastroianni, la dott.ssa Colucci dell’Istituto Superiore di Sanità, la dott.ssa Marocco sulla diffusione dell’infezione da Hiv a Latina. Nel piazzale del conservatorio di via Ezio sosterà dalle 10.00 alle 14.00 un’emoteca Avis per test e consulenza.
«Il trend in crescita costante delle diagnosi di infezione e la scarsa consapevolezza della malattia e l’altrettanto scarsa percezione del rischio tra molti giovani – commenta l’Assessora alle Politiche giovanili Cristina Leggio – rendono questa iniziativa particolarmente rilevante per il nostro territorio. Secondo gli ultimi dati a disposizione, due pazienti su tre sono under 30 e hanno contratto il virus diversi anni prima della diagnosi. Il mio invito è rivolto ai ragazzi della città: partecipate numerosi a questo evento. Essere informati sulla possibile trasmissione dell’aids e sulle strategie per prevenirla è fondamentale per proteggere voi stessi e gli altri dal contagio e per porre un argine alla diffusione della malattia».
L’Amministrazione ringrazia Paolo Rotili per avere messo a disposizione la sede del Conservatorio da lui diretto.