E’ stato un anno di intensa attività per la Polizia Locale di Cisterna di Latina, lo dimostrano i numeri del bilancio tracciato dal comandante Raoul De Michelis in occasione dei festeggiamenti del patrono San Sebastiano. Un bilancio che è consultivo ma anche di previsione per nuovi importanti traguardi che pongono Cisterna all’avanguardia in tema di controllo e sicurezza in ambito provinciale e regionale.
Dopo la celebrazione della Santa Messa officiata dal parroco Don Patrizio, la cerimonia è continuata all’interno del Comando di Corso della Repubblica 186, con gli interventi del presidente dell’associazione Polizia locale del Lazio Dario Di Mattia – il quale ha ricordato l’encomio conferito all’agente Massimo Brighenti per il contributo dato nel sgominare una organizzazione di truffatori in ambito nazionale -, del sindaco Mauro Carturan che – dopo aver consegnato un riconoscimento all’ispettore superiore Oberdan Rossi recentemente andato in pensione – si è complimentato con il nuovo comandante per i risultati ottenuti nel suo primo anno di attività e per il nuovo impulso dato a tutto il servizio.
Oltre al consueto bilancio degli interventi svolti nel 2019, il tenente De Michelis ha illustrato l’ammodernamento e potenziamento del sistema di videosorveglianza diventato oggi uno dei più all’avanguardia in ambito provinciale ed oltre.
“Grazie ai fondi comunali – ha detto De Michelis – è stato possibile la sistemazione dell’esistente e l’implementazione del numero di telecamere di nuova generazione oggi composto da 55 unità che coprono punti nevralgici del centro urbano. Abbiamo anche implementato il sistema di lettura targhe dei varchi mentre il nuovo software gestisce il riconoscimento delle targhe e il loro confronto in tempo reale con diverse banche dati. Inoltre ci siamo dotati di un sistema dinamico che consentirà in tempo reale di intervenire su veicoli non assicurati, non revisionati e quelli oggetto di segnalazione. Sarà una barriera tecnologica a protezione della città; uno strumento gestito dalla Polizia Locale ma a disposizione di tutte le forze di polizia. La videosorveglianza è attiva anche contro l’abbandono abusivo di rifiuti, fenomeno su cui intensificheremo i controlli sinergicamente con la Cisterna Ambiente.
Siamo la polizia di prossimità che il cittadino trova per primo sulla propria strada. Un dato su tutti: oltre 1550 chiamate gestite dal nostro centralino che si sono tramutate in altrettanti interventi; dai più semplici ai più complessi. Ma anche di più sono i microinterventi affrontati ogni giorno.
L’anno passato ci ha visti impegnati a gestire diversi eventi; primo tra tutti in ordine di impegno il passaggio della tappa del Giro d’Italia. Non da meno è stato l’impegno per la gestione della viabilità di altre manifestazioni sportive, e per questo ringrazio tutto il personale e le associazioni di protezione civile. E poi l’impegno a garanzia della sicurezza dei cittadini: uno su tutti, l’episodio della notte del 16 agosto. La presenza di gran parte di noi ha scongiurato il peggio. Fermare il soggetto in evidente stato di agitazione con a disposizione una macchina pronta a lanciarsi sulla folla fa, ancora una volta, evidenziare il rischio del nostro lavoro. Siamo al pari degli altri organi di polizia, corriamo gli stessi rischi, eppure non abbiamo le stesse tutele giuridiche.
E’ necessario dotare il personale di strumenti di tutela. Abbiamo in dotazione lo spray al peperoncino; abbiamo frequentato corsi di difesa personale e altri ne abbiamo messi in campo ma ritengo opportuno che l’amministrazione valuti l’inizio di un iter che porti, con le giuste valutazioni, all’armamento del Corpo.
Per il 2020 l’obiettivo è di dotare il Comune del Regolamento di Polizia Urbana, strumento necessario per regolare diversi aspetti della vita cittadina.
Grande parte dell’attività è relativa alla circolazione stradale: le contravvenzioni sono necessarie per regolare quei comportamenti poco rispettosi degli altri. Ci supporta il dato che a fronte di una persona che si lamenta per una contravvenzione ce ne sono almeno dieci che quella contravvenzione la chiedono magari perché non possono passare su un marciapiede oppure perché è stato occupato un posto destinato ai veicoli dei disabili.
Il fattore umano è la risorsa fondamentale del nostro lavoro. Possiamo avere a disposizione tutta la tecnologia e le attrezzature che vogliamo ma senza l’apporto costruttivo di ognuno di noi non possiamo garantire nessuna sicurezza alla città ed a noi stessi.
La riduzione del numero degli incidenti è un obiettivo al quale la polizia locale deve concorrere con azioni mirate e costanti.
Ringrazio l’amministrazione comunale per aver risposto all’appello per nuove assunzioni: 4 su 6 unità in concorso prenderanno servizio già nel 2020.
Ringrazio i colleghi dell’Associazione Comandi di Polizia Locale del Lazio per aver accolto la nostra candidatura per le celebrazioni del San Sebastiano 2021. È per noi un onore ospitare i colleghi dei Comandi del Lazio e speriamo di essere all’altezza delle aspettative”.