Sono stati i vicini di casa, udite delle urla, a lanciare l’allarme e a permettere alla polizia di arrestare il 45enne di Nettuno accusato di aver ucciso, in Spagna, la sua compagna. La 28enne è stata assassinata con 14 coltellate, l’uomo – Marco Gaio Romeo – ha tentato la fuga. I vicini di casa si sono invece insospettiti hanno scoperto il cadavere della donna in casa e hanno fatto arrestare l’assassino. I fatti sono avvenuti a Torremolinos, in provincia di Malaga. La vittima aveva tre figli, di cui uno frutto della relazione avuta con il 45enne di Nettuno.
Secondo la ricostruzioni riportata da ‘Malag Hoy’, Gaio Romano aveva lavorato fino a pochi giorni prima in un locale della stessa località. Alcune testimonianze di conoscenti della coppia indicano che la relazione tra lui e la compagna era burrascosa. Il presunto omicida “potrebbe avere dei precedenti” per episodi di violenza di genere.
I residenti della zona hanno assicurato che tutto è iniziato quando hanno cominciato a sentire grida di aiuto provenire da una delle abitazioni. Uno di loro, che abita nello stesso stabile, si è avvicinato alla casa allarmato dalle urla per cercare di capire cosa stesse accadendo. Uscendo dall’edificio per chiamare la polizia, i testimoni hanno visto come il compagno della vittima sia scappato di casa. Ma quando le forze dell’ordine sono arrivate, la donna era già priva di vita.
