Dichiarazione del consigliere comunale Porcelli sul Palazzetto dello Sport, progetto di cui si è parlato questa mattina in Consiglio Comunale.
“A proposito del voto contrario che ho espresso oggi al primo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale. Pur ritenendo che le opere descritte questa mattina siano necessarie per una città di quasi 80mila abitanti, parliamo di strutture polifunzionali per lo sport (che vanta grandi eccellenze a livello agonistico in diverse discipline) e per la cultura (magari con l’auspicio che una grande struttura possa ospitare eventi culturali degni di questo nome) ritengo offensivo per l’intelligenza media di ciascuno dover approvare, a pochi mesi dalla campagna elettorale, l’ennesima pietra del palazzetto dello sport.
Ritengo utilissime quelle opere, ma non reputo credibile una amministrazione che porta in discussione progetti che potevano anche essere rivisti in tempi non sospetti. Nutro il ragionevole dubbio che quelle opere non si faranno mai: chi ha ottenuto i permessi a costruire dovrebbe realizzare in due anni, e prima di erigere le costruzioni che restano, opere aggiuntive e non coperte dalla polizza fidejussoria. In una città dove non si controlla il pagamento degli oneri concessori e dei costi di costruzione di chi ottie e permessi a costruire, francamente immaginare che si realizzi tutto ciò – e dopo venti anni – mi sembra una chimera. Non sono preoccupata dal fango che qualcuno potrebbe gettarmi addosso in campagna elettorale, accusandomi di non aver voluto quelle opere, mi preoccuperei piuttosto se fossi nei panni di altri, di raccontare la verità agli apriliani. Troppo spesso si è giocato con la buonafede dei cittadini. Ricordo che quando la volta scorsa fu revisionata la convenzione il sindaco Terra si vantò di aver eliminato il mercato settimanale in cambio di date certe. Adesso ridimensionano anche il palazzetto e senza alcuna certezza sulla realizzazione. Quindi la trattativa prosegue sì, ma al ribasso”.
