Pallavolo di Superlega: il Cisterna Volley non scenderà in campo questo fine settimana, avendo già disputato in anticipo la decima giornata di Superlega Credem Banca, terminata con una sconfitta per 3-1 contro l’Allianz Milano.
Nonostante il risultato, la squadra pontina, dopo aver disputato i primi dieci turni di campionato, può vantare 12 punti in classifica e diverse eccellenze individuali che si distinguono nelle statistiche del campionato.
Con 40 set disputati, il Cisterna Volley è la seconda squadra con più set giocati, dietro solo alla Sonepar Padova (41). Inoltre, con 606 punti realizzati, la formazione guidata da coach Falasca si posiziona al terzo posto in questa classifica, alle spalle di Padova e Itas Trentino. Anche nel fondamentale del muro, la squadra si fa notare: con 90 muri vincenti, il Cisterna Volley è leader assoluto in questa specialità. Dietro al primatista Aleksandar Nedeljkovic, che guida con 24 muri, altri cinque atleti hanno raggiunto la doppia cifra nei punti realizzati a muro: Jordi Ramon (18), Daniele Mazzone (13), Theo Faure (11) ed Enrico Diamantini (10).
Tra i protagonisti individuali emerge Efe Bayram, attualmente il terzo miglior servitore del campionato grazie ai suoi 17 ace. Lo precedono solo Adis Lagumdzija (20) e Oleh Plotnitsky (19). Sul fronte offensivo, Theo Faure si conferma un punto di riferimento: il talento francese occupa il quarto posto tra i migliori realizzatori della Superlega con 181 punti in 10 partite, mantenendo un’eccellente efficacia del 48,5%. Non da meno è Jordi Ramon, che si colloca al nono posto nella graduatoria dei marcatori con 142 punti e un’efficacia del 43,7%.
Anche il reparto centrale brilla grazie a Aleksandar Nedeljkovic, leader a muro della competizione con 24 muri vincenti, a pari merito con Danny Demyanenko. Il centrale serbo ha inoltre totalizzato 72 punti in questa fase di stagione.
Infine, una menzione speciale va a Domenico Pace, che occupa il terzo posto tra i migliori ricevitori del campionato con un’efficacia del 35,4%, preceduto solamente da Marchisio e Piccinelli.