Pallavolo maschile di serie B: seconda partita consecutiva da giocare davanti al pubblico di casa per l’Istituto Estetico Italiano Sabaudia Pallavolo, nel match valido per la quarta giornata del campionato. Oggi alle 18 la formazione allenata da coach Camillo Lupoli se la vedrà con la Roma Volley.
Il club di Sabaudia si presenta a questo appuntamento forte delle due vittorie consecutive su altrettante partite (considerando il fatto che il Sabaudia ha già osservato il turno di riposo imposto dal calendario), così dopo aver vinto in tre set nella trasferta capitolina con lo Junior Cdp Lves Roma, Schettino e compagni si sono ripetuti vincendo il tie-break nella sfida con il Roma 7, una sfida giocata con parziali molto alti (24-26, 25-22, 27-25, 23-25 e 15-12) che “ha messo in luce molti aspetti positivi ma anche qualche dettaglio su cui ancora lavorare” per raccontarla con le parole del coach.
“La prossima partita con Roma Volley è molto importante per noi, ci teniamo a continuare a ottenere risultati positivi – spiega lo schiacciatore Alessandro Gaia, classe 1997 per 195 centimetri – analizzando queste prime due partite ci sono due cose certe: stiamo lavorando molto bene in palestra e abbiamo ampi margini di miglioramento. Per quanto mi riguarda sto lavorando da appena due settimane con il palleggiatore Schettino e le cose stanno migliorando giorno dopo giorno, questo è un altro dettaglio importante che testimonia la crescita che stiamo avendo”. In classifica Roma Volley ha sei punti, uno in più dell’Istituto Estetico Italiano Sabaudia Pallavolo, viaggia a punteggio pieno dopo aver osservato (come il Sabaudia) il turno di stop e, finora, non ha concesso agli avversari nemmeno un set tanto che i due 3-0, entrambi in casa, sono arrivati ai danni di Cml Vesuvio Cimitile e Sant’Antioco. Quella di Sabaudia sarà per i capitolini la prima trasferta della stagione. Il match verrà diretto dai signori Giuseppe Citro e Alberto Mancuso.
Nella foto un’esultanza dell’Istituto Estetico Italiano Sabaudia Pallavolo (foto di Barbara Bennani).