La ricorrenza era di quelle da ricordare: 50 anni esatti di “Pasqualonga”, la gara che attraversa le campagne di Pontemaggiore, La Fiora e Frasso regalando un contatto diretto con la natura e con i buoni sapori del posto. L’associazione culturale “La Fiora”, in collaborazione con la Podistica Terracina, ha organizzato tutto nei minimi dettagli e l’evento andato in scena ieri ha premiato quanti si sono adoperati per una perfetta riuscita, pur consapevoli del fatto che sarebbe stato difficile arrivare a grandi numeri considerando la lunga interruzione dovuta al Covid e valutando anche la difficoltà legata agli impegni per le festività. In tanti hanno comunque risposto all’invito del menù a prezzo fisso, partecipando fino al tardo pomeriggio ad un’autentica festa. Circa cento podisti provenienti da svariati luoghi del Lazio ma anche da altre regioni hanno dato vita alla corsa, partita dall’Agriturismo Nardoni e sviluppatasi lungo un percorso interamente asfaltato e pianeggiante della lunghezza di 12 chilometri e 800 metri. Ad imporsi, per la prima volta negli ultimi mesi dopo tanti successi “fuori provincia”, è stato il portacolori del Centro Fitness Montello Gabriele Carraroli, giunto al traguardo con un tempo di 42’39’’. Dopo di lui il protagonista dell’ultimo Vivicittà, Francesco Coppa dell’Atletica Città dei Papi (42’49’’) e Tommaso De Marchis della Podistica Avis Priverno (44’14’’). In campo femminile il successo è andato a Luminita Lungu del Gruppo Sportivo Bancari Romani (52’33’’), che ha preceduto una lanciatissima Roberta Andreoli della Podistica Avis Priverno (53’24’’) e Francesca Macinenti del Centro Fitness Montello (57’22). Sono stati tempi di tutto riguardo considerando le temperature afose della giornata, nettamente migliorati rispetto all’edizione precedente. Ricchi premi sono andati a loro e anche alle prime tre società classificate: la Polisportiva Ciociara Antonio Fava, le Borgate Riunite Sermoneta e la Podistica Avis Priverno. L’Uisp ha dunque mandato in archivio anche la quarta tappa del Grande Slam “Natalino Nocera”. Appuntamento ora al Primo Maggio, con il “Memorial Zuccaro” a Priverno
