Aveva legato il cane ad una pesantissima catena in un terreno nei pressi dei Castelli Romani.

Al momento del controllo da parte delle Guardie Zoofile dell’OIPA di Roma, il proprietario del cane si è talmente alterato che oltre ad inveire contro le Guardie, slegava il cane che uscendo dal terreno con la catena ancora al collo, invadeva pericolosamente la carreggiata della via Appia, una strada ad alto scorrimento, mettendo in pericolo se stesso e gli automobilisti.

Anche le Guardie Zoofile hanno rischiato grosso per rececuperare il cane e metterlo in sicurezza , fortunatamente tutto si è concluso nel migliore dei modi. Il cane, risultato privo di microchip, è stato quindi prelevato dalla
ASL intervenuta sul posto su richiesta dell’OIPA e trasportato presso il canile sanitario. La visita veterinaria ha accertato lo scadente stato di nutrizione dell’animale, presenza di ulcere diffuse da grattamento, piaghe con forte dermatite.

Il proprietario oltre ad essere stato sanzionato, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria dalle Guardie Zoofile dell’OIPA per la detenzione in condizioni incompatibili con la natura dell’animale, causa di gravi sofferenze. 
Rino, così è stato chiamato il meticcio maremmano di circa 3 anni, dopo essere stato curato è stato adottato.