fbpx
HomeArchivio PoliticaPista ciclabile ad Aprilia, i Grillini: “ad un anno e mezzo dal...

Pista ciclabile ad Aprilia, i Grillini: “ad un anno e mezzo dal collaudo 62 paletti da sostituire”.

Articolo Pubblicato il :

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa dei Grillini Apriliani sui quasi 9mila euro stanziati dal Comune di Aprilia per la sostituzione di 62 paletti di plastica lungo la pista ciclopedonale realizzata in città:

“Non possiamo non esternare lo sbigottimento   che abbiamo provato quando abbiamo visto pubblicata sull’Albo Pretorio la determinazione n. 50 del 6 marzo scorso – si legge nella nota – che prevede l’affidamento dei lavori per il ripristino delle opere di protezione e sicurezza della pista ciclopedonale in via Nettunense, via Seneca, via Moro, via Rossa, vie Sassari e via Cagliari.

Il nostro sbigottimento è dovuto al fatto che si stanno spendendo quasi 9.000 € per la sostituzione di 62 paletti di plastica posizionati, perlopiù sul marciapiede, ad un anno e mezzo dal loro collaudo, con tutte le urgenze che ha una città come la nostra!

Nella determinazione comunale si legge: “accertato dai tecnici del Servizio Tecnologico che le opere di protezione a delimitazione del percorso ciclo pedonale sono state divelte da ignoti tanto da rappresentare condizione di pericolo per i fruitori dell’area” ed anche “ritenuto, necessario ed urgente, garantire le condizioni di sicurezza, provvedendo al reintegro e al ripristino degli elementi verticali” e questo ci ha fatto riflettere in quanto, rivedendo le foto di Google di luglio 2015, quindi pochi giorni prima che venisse rilasciato il Certificato di ultimazione lavori, emesso il giorno 8/8/2015, alcuni paletti sembravano già mancare e allora, se così fosse, per la sicurezza dei fruitori dell’area, si sarebbe dovuti intervenire molto prima.

Oltre a ciò, – scrivono i Grillini Apriliani – ci piacerebbe sapere se sono state fatte le seguenti valutazioni:

Molti paletti che si vanno a sostituire sono rimasti a lungo adagiati a terra, e 4 di essi lo sono ancora (nel parcheggio della Simmenthal), si potevano recuperare e risparmiare sull’acquisto?

I paletti a terra sono rimasti nei paraggi e non trasportati lontano, questo ci fa pensare che la mancanza dei paletti potrebbe non essere dovuta ad atti vandalici, a seguito dei quali, invece, sarebbero stati asportati o danneggiati e non semplicemente sfilati dalla sede. Non potrebbero, sempre i paletti, essere invece stati fissati male a terra, senza isolare le sedi dall’acqua che infiltrandosi nei buchi, sede dei paletti, potrebbe averli fatti galleggiare, visto che sono di plastica, ed espulsi dalle sedi?

Si è fatto ricorso, per individuare i possibili artefici del misfatto, al complesso, copioso, costoso e contestatissimo sistema di videosorveglianza realizzato nel corso degli ultimi anni dall’Amministrazione comunale?

Ci si è chiesti perché degli ignoti avrebbero divelto quei pali in via Nettunense e via della Stazione e non anche quelli esattamente di fronte all’altezza della citata tettoia che si trova di rimpetto alla pista ciclabile, sempre lungo la via Nettunense?

Per constatare la situazione dei paletti, che l’Amministrazione vuole far reintegrare e ripristinare a cura di una ditta di Aprilia ad un costo totale è di € 8.776, ci siamo fatti una passeggiata lungo il percorso pedociclabile ed abbiamo contato 47 paletti di plastica con bande fosforescenti da ripristinare, in via della Stazione e via Nettunense, e 15 in via Sassari come da foto allegate scattate con geotag satellitare e marcatore temporale satellitare, per un totale di 62 paletti nell’intero percorso ciclopedonale.

Infine, vogliamo far notare ai tecnici dell’Amministrazione, che NON ESISTONO, e non sono mai esistiti, gli elementi verticali a protezione e a delimitazione del percorso ciclo pedonale né in via Aldo Moro, né in via Guido Rossa, come riportato invece nell’oggetto della determinazione di cui sopra. Le nostre conclusioni, sempre più convintamente, sono: è mai possibile spendere tale cifra per la sostituzione di 62 paletti di plastica posizionati sul marciapiede, ad un anno e mezzo dal loro collaudo, con tutte le urgenze che ha una città come la nostra?”.

spot_img
ARTICOLI CORRELATI

NOTIZIE PIù LETTE