“Il Prefetto di Roma ha sonoramente diffidato l’amministrazione comunale di Pomezia ed ha avviato la procedura che potrà portare allo scioglimento del Consiglio Comunale.
La maggioranza, infatti, non ha ancora approvato in consiglio comunale il rendiconto del 2019 (conosciuto anche come bilancio consuntivo 2019) oltrepassando ampiamente anche la proroga concessa dal Governo che determinava al 30 giugno il termine massimo entro cui deliberare.
Ciò che è successo è grave, e dimostra una volta di più l’incapacità da parte di questo Movimento 5 Stelle di progettare, programmare e governare una città complessa e dalle grandi potenzialità come Pomezia.
Questa amministrazione fa acqua da tutte le parti: non si sa ancora nulla della riapertura delle scuole a settembre, non esprime progetti ambiziosi per il rilancio economico della nostra comunità, non investe nelle infrastrutture ed è in difficoltà anche a gestire le piccole manutenzioni ordinarie.
Il nostro lavoro nel Consiglio Comunale ha sempre prodotto proposte per migliorare la vita dei nostri concittadini, di commercianti, artigiani ed imprenditori. Il M5S le ha sempre bocciate per infantili ripicche politiche.”
Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali della Lega Salvini Premier di Pomezia Fabio Fucci, Saverio Pagliuso, Emanuela Pecchia, Massimo Abbondanza