Potabilità dell’acqua nel territorio di Nettuno: lo confermano le analisi della Asl. Il Comune di Nettuno, con una nota, ha voluto rassicurare la cittadinanza : “L’Arpa Lazio e la ASL Roma 6 già nei giorni scorsi hanno rilevato la potabilità dell’acqua nel territorio cittadino. Nei risultati delle analisi chimiche e batteriologiche effettuate dall’Arpa, con validazione anche della Asl – ha precisato l’Ente – i dati comprovavano che ogni parametro già rientrava entro i limiti di legge. E i dati – assicura il Comune – sono costantemente monitorati”. Si attendono invece i risultati delle nuove analisi nelle fontanelle dei Comuni di Aprilia, Latina e Cisterna, dove l’ordinanza di divieto dell’uso dell’acqua è ancora in vigore. I prelievi – disposti dopo il ripristino dell’impianto temporaneo di trattamento della Co2 alla centrale di Carano-Giannottola – dopo sono previsti per oggi.
“Ad integrazione del comunicato di Acqualatina diffuso il 23 Agosto 2017 riguardo il ripristino dell’impianto temporaneo di trattamento della Co2 presso la centrale di Carano Giannottola, allo scopo di rimettere in atto “il trattamento dell’arsenico e riportare i valori al di sotto dei limiti di legge, così da consentire di nuovo l’utilizzo potabile dell’acqua distribuita, a valle del ritiro delle ordinanze comunali”, – si legge nella nota del Comune di Nettuno – si specifica che tali interventi non hanno modificato in alcun modo i dati che sono costantemente monitorati e per i quali il Comune stesso ha anche richiesto nei giorni scorsi l’aumento delle frequenze di controllo.
In tutto questo periodo, particolarmente per questa problematica, continui sono stati i contatti con Acqualatina.
Per completezza informativa, si richiama ulteriormente quanto specificato e documentato nell’Ordinanza Sindacale n. 34 del 18.8.2017: “Revoca Ordinanza n. 33/2017” e già diffuso tramite i canali di questo Ente, anche rendendo da subito disponibili i risultati delle analisi effettuati da Arpa Lazio su tre diverse fontanelle cittadine”.
