Potenziamento e innovazione della raccolta differenziata nel Lazio: è on line un bando regionale da oltre 9 milioni di euro per sostenere l’innovazione e l’efficientamento dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. I beneficiari – fa sapere la Regione Lazio – sono i Comuni o le forme associative tra Comuni, a cui risulti attribuita la competenza per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. L’importo finanziabile per ogni progetto ammesso varia da 50mila a 300mila euro. Le domande vanno presentate entro il prossimo 30 maggio.
“Potenziare e innovare la raccolta differenziata sul territorio regionale è un obiettivo fondamentale della nostra Giunta. – spiega l’assessore alla Tutela del Territorio e al Ciclo dei Rifiuti, Fabrizio Ghera – Le nuove tecnologie e i sistemi più moderni in questo settore specifico giocano oggi un ruolo importantissimo per poter aumentare la percentuale della differenziata. Con questo bando diamo un aiuto concreto ai nostri Comuni per potersi aggiornare, assicurando così ai cittadini un servizio migliore e più efficace”.
In particolare, il bando finanzia progetti finalizzati all’incremento della percentuale di raccolta differenziata attraverso strutture “intelligenti”, come ad esempio: contenitori ad accesso controllato, attrezzature per la diversificazione delle filiere, strumentazione hardware e software per applicazioni IoT (Internet of Things) su vari aspetti gestionali, centri per l’ottimizzazione della raccolta differenziata.
L’importo finanziabile per ogni progetto ammesso varia da 50mila a 300mila euro. Si tratta di un contributo a fondo perduto con eventuale cofinanziamento da parte del beneficiario. Nelle spese potranno inoltre rientrare le campagne di comunicazione e promozione finalizzate a sensibilizzare l’utenza sull’utilizzo dei nuovi strumenti per la raccolta differenziata.
Le domande potranno essere presentate fino alle ore 17.00 del 30 maggio 2024, tramite la piattaforma GeCoWEB Plus, sul sito web di Lazio Innova, all’indirizzo www.lazioinnova.it.