Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, e in particolare contro il fenomeno delle truffe contro i privati e la Pubblica Amministrazione, i Carabinieri del Comando Stazione di Aprilia, hanno denunciato in stato di libertà una persona resasi responsabile dei reati di truffa e falsità materiale commessa dal privato.

Nello specifico, un collaboratore di un C.A.F. apriliano, denunciava che una persona, presentatosi presso i loro uffici, lamentava il fatto che all’INPS non risultava una domanda relativa all’ottenimento della “Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale”, da loro asseritamente istruita; nella circostanza, esibiva un ricevuta di presentazione dell’istanza tendente all’ottenimento del citato beneficio, che veniva disconosciuta dal C.A.F. poiché mai trattata.

L’attività investigativa permetteva di individuare nel consulente del lavoro R.I. di 36 anni, l’autore della falsa richiesta dell’indennità di disoccupazione.

Il dipendente C.A.F, circostanziava che a seguito di quanto esposto, la sede INPS, revocava loro, gli accessi al portale, procurando loro un grave danno sia economico che d’immagine.