Si è tenuto lo scorso 28 ottobre, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, il web-meeting denominato “Prevenzione Andrologica”, organizzato con il Rotary Club Aprilia-Cisterna e patrocinato dall’Asl LT1.
Il webinar, moderato dalla prof.ssa Sabrina Vento e condiviso in streaming con tutti gli studenti dell’Istituto, ha affrontato, con esperti di settore, il tema della prevenzione andrologica nei giovani.
Ad aprire i lavori, i saluti del Dirigente Scolastico, prof. Ugo Vitti, del Presidente del Rotary Club, l’ Ing. Michele Volpe e del Direttore dell’Asl LT1, il dott. Belardino Rossi.
> Dopo la proiezione di un video introduttivo, la prof.ssa Tranquilli Franceschetti, biologa e docente universitaria, ha evidenziato l’importanza della prevenzione e relazionato sull’apparato riproduttore maschile e femminile, soffermandosi sul concepimento. A seguire, la dott.ssa Valentina Piccini, ostetrica del consultorio di Aprilia, ha focalizzato l’attenzione sulle malattie sessualmente trasmesse e sui vaccini HPV ed epatite B e il prof. Antonio Pastore, urologo, andrologo e docente universitario, ha parlato della prevenzione andrologica e delle malattie che possono portare all’infertilità maschile.
> Il meeting, che ha riscontrato grande coinvolgimento da parte degli studenti, si è concluso con un dibattito molto partecipato sui temi del concepimento, dello sviluppo degli organi maschili e femminili, delle malattie sessualmente trasmesse, dei metodi contraccettivi, fino a richieste sulle modalità di contatto con il consultorio e con i medici presenti, in caso di problematiche sessuali.
> “Alla luce delle ultime abitudini comportamentali dei giovani – dichiara il dirigente, Ugo Vitti – permettere loro di riflettere su questi argomenti ed informarli sulle potenziali patologie andrologiche è necessario, anche per la delicatezza delle tematiche su cui, molto spesso, si prova vergogna. Siamo entusiasti ed orgogliosi di aver accolto questa iniziativa e ringraziamo gli esperti intervenuti, per aver condiviso con i nostri ragazzi informazioni così preziose, per la loro formazione educativa, culturale e scientifica.”
> Significativo il riscontro ottenuto attraverso il sondaggio sottoposto agli studenti, il quale, in una percentuale quasi totalitaria, ha evidenziato la valenza dei contenuti, la chiarezza e la necessità di replicare l’iniziativa anche per altre classi.