Prorogata l’apertura della discarica di Roncigliano, ad Albano. “Alla lettera di venti Sindaci del nostro territorio, ancora disattesa, – scrive in un post sui social il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli – la risposta è stata l’ennesima proroga all’uso della discarica di Roncigliano, a dimostrazione della volontà di non voler affrontare, in maniera costruttiva e soprattutto dialogante, il problema della spazzatura di Roma. Roncigliano – sottolinea Borelli – è oramai prossima alla saturazione, come dichiarato dalla stessa ordinanza sindacale, e non potrà sopportare a lungo la massa di rifiuti di Roma”.
Terminata Roncigliano – si domanda il primo cittadino di Albano – dove andranno i rifiuti di Roma? Resteranno per le strade della città? A cosa serve tutto questo?
In questi mesi non abbiamo visto neanche uno scatto d’orgoglio; cose anche semplici e a basso costo, come l’ampliamento degli orari delle isole ecologiche o il monitoraggio dei luoghi dove maggiore è la dispersione dei rifiuti. Si aspetta solo l’unica soluzione messa in campo: bruciamo tutto!
Ma, perché c’è un ma, la “soluzione” termovalorizzatore lascia in sospeso non solo un buco temporale di almeno 3 anni, ma anche il tipo di tecnologia che si vorrebbe utilizzare.
Cosa succederà? – conclude – Gualtieri ci troverà sempre positivamente disponibili a un confronto costruttivo, ma, sempre e solo con pari dignità. A Lui e agli amministratori di Roma siamo pronti a mettere a disposizione la nostra positiva esperienza nella programmazione e gestione della raccolta differenziata, dall’alto del nostro 82% certificato”.