Questa domenica 31 marzo si vota per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Latina. Alle urne – aperte dalle 8.00 alle 20.00 presso la Sala Loffredo del Palazzo di via Costa, a Latina – i consiglieri comunali e i Sindaci dei 33 Comuni della Provincia che dovranno eleggere i nuovi 12 consiglieri provinciali. Cinque le liste candidate: Civiche Pontine, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Partito Democratico.
Tra i candidati, come già annunciato le scorse settimane, il sindaco di Cisterna Mauro Carturan (capolista di Fratelli d’Italia), il sindaco di Aprilia Antonio Terra nella lista delle Civiche Pontine, Domenico Vulcano tra i nomi di Forza Italia e Vincenzo Giovannini per il Pd.
Intano, si è tenuto l’ultimo Consiglio Provinciale prima del suo rinnovo. Il Presidente Carlo Medici ha voluto ringraziare personalmente tutti i consiglieri per il lavoro e la collaborazione fattiva data in questi mesi di consiliatura, augurandosi “che possa continuare ancora tale comunità d’intenti consolidatasi nel tempo, – ha detto – al di là delle distanze ideologiche che ci possono essere”.
La discussione in Consiglio è proseguita poi sui quattro punti all’ordine del giorno, approvati tutti all’unanimità dall’assise. Quindi, i verbali delle sedute precedenti prima e a seguire l’adozione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2019-2021, dedicato alle programmazioni settoriali e in particolare a quelle che hanno maggior riflesso sugli equilibri strutturali del bilancio. Sono stati individuati così i documenti relativi al programma triennale del fabbisogno del personale, al piano delle alienazioni e delle valorizzazioni; al programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici; al programma biennale di forniture e servizi.
“Il perseguimento del valore pubblico rappresenta la mission di ogni Pubblica Amministrazione da attuarsi – ha ribadito il Presidente Carlo Medici – nell’ambito del processo di allocazione delle risorse, attraverso la pianificazione la programmazione e la progettazione delle politiche pubbliche che devono tener conto anche dell’influenza di fattori ambientali interni, esterni e di contesto. Nel tracciare la strada delle proprie azioni, l’ente non può fare a meno di tenere in considerazione tutti i fattori endogeni ed esogeni che influenzano l’attività e ne condizionano le scelte.” “In particolare, la programmazione è i processo di analisi e valutazione che comparando e ordinando coerentemente- ha continuato Medici- tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.”
La discussione è proseguita poi sul Bilancio di Previsione triennale 2019-2021, approvato all’unanimità, per un importo totale di Euro 132.720,161 (anno 2019), Euro 105.823,876 (anno 2020),Euro 110.305,876 (anno 2021). Il Presidente Medici e gli stessi consiglieri provinciali hanno auspicato la necessità di un ritorno delle Province ad Ente di primo livello, alla centralità delle proprie funzioni come in passato, per rendere più incisivo il lavoro sul territorio e annullare così quel distacco che si è creato tra cittadino e istituzione.
“Grande attenzione dovrà essere posta, non solo sui processi di contenimento delle spese già attivati- si legge nella relazione tecnica- ma soprattutto sul rispetto delle previsioni di entrata ed in particolar modo sul mantenimento del trend di introiti delle sanzioni derivanti da violazioni al codice della strada. Poiché l’esercizio 2019 sconterà ancora gli effetti deleteri che la legge n.190/14 (legge di stabilità 2015) sta provocando sugli equilibri finanziari delle province, solo una oculata gestione (anche a livello di cassa) di entrate e spese potrà garantire il mantenimento degli equilibri futuri della gestione e il rispetto del pareggio di bilancio.”
A conclusione dell’assise c’è stata la presa d’atto della modifica dell’art. 13 dello Statuto UPI Lazio (riguardante la durata delle cariche) approvata nel corso dell’ultima Assemblea Generale del 27 febbraio scorso.
LE LISTE CANDIDATE:
Civiche Pontine
Ernesto Coletta (Latina)
Giovanni Costa (Formia)
Alessandro Di Tommaso (Terracina)
Luisa Mobili (Latina)
Rita Palombi (Sezze)
Antonio Terra (Aprilia, sindaco)
Maria Grazia Vittoriano (Aprilia)
Forza Italia
Felice Capponi (San Felice Circeo)
Vincenzo Carnevale (Fondi)
Luana Colabello (Monte San Biagio)
Luigi Coscione (Gaeta)
Daniela Lauretti (Pontinia)
Giovanna Miele (Latina)
Stefania Saccoccio (Itri)
Domenico Vulcano (Aprilia)
Eleonora Zangrillo (Formia)
Renato Bianchi (Sabaudia)
Fratelli d’Italia
Mauro Carturan (Cisterna)
Federica Agostini (Cisterna)
Pasquale Cardillo Cupo (Formia)
Maurizio Casabona (Terracina)
Francesca Giordani (Cisterna)
Vincenzo La Pegna (Aprilia)
Elena Palazzo (Sabaudia)
Germana Silvi (Cori)
Angelo Tomei (Rocca Massima)
Luigi Torelli (Sermoneta)
Lega
Massimiliano Carnevale (Latina)
Fabiola Ferraiuolo (Cisterna)
Antonio Di Rocco (Formia)
Simonetta Iacovacci (Sonnino)
Angelo Sorcecchi (Cori)
Fulvia Pisa (Terracina)
Domenico Villani (Terracina)
Francesca Renzi (Aprilia)
Partito Democratico
Vincenzo Giovannini (Aprilia)
Maria Civita Paparello (Fondi)
Ennio Afilani (Cori)
Nicoletta Zuliani (Latina)
Giancarlo Cardillo (Castelforte)
Sabrina Lampazzi (Maenza)
Maria Innamorato (Cisterna).