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Rapine nelle tabaccherie della Capitale: la Polizia arresta un 40enne originario della provincia di Latina.

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Rapine nelle tabaccherie della Capitale, con l’obiettivo di portare via soldi e biglietti delle lotterie istantanee: la Polizia arresta un 40enne originario della provincia di Latina, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. All’uomo vengono attribuite quattro rapine. Due erano state consumate lo stesso giorno, a distanza di poche ore,  in danno di tabaccherie. Dietro la minaccia di un coltello, il rapinatore si era fatto consegnare interi pacchi di biglietti “Gratta e Vinci” – del valore di 1.800 euro in un caso e 1.000 nell’altro – oltre ad 800 euro in contanti. La stessa persona (è stato accertato grazie alla videosorveglianza) avrebbe messo a segno un colpo da 460 euro in una parafarmacia e in una terza tabaccheria, da dove era poi fuggito con un bottino da 10mila euro.

Gli accertamenti sono stati svolti dagli investigatori del commissariato Porta Maggiore: “grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza dei negozi e di zona, i poliziotti sono riusciti a capire che l’uomo era lo stesso che aveva rapinato anche una parafarmacia, colpo che gli aveva fruttato un bottino di 460 euro ed un’altra tabaccheria dalla quale era riuscito a trafugare altri “Gratta e Vinci” per un valore commerciale pari a 10.000 euro, in entrambi i casi minacciando i titolari con un coltello.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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