Rimborsi gonfiati: rigettato il ricorso del pm contro la riduzione delle somme congelate al sindaco Antonio Terra e ad altri due ex amministratori. Lo ha stabilito la Cassazione che ha confermato quanto stabilito dal Tribunale del Riesame. Al primo cittadino di Aprilia dunque restano sequestrati solo 2.850 euro, all’inizio venne chiesto il sequestro di una polizza da 20 mila euro. Sulle parcelle e sui rimborsi ottenuti dal Comune di Aprilia, (nella vicenda è coinvolto anche l’avvocato Martini, legale dei tre amministratori) si deve ancora fare completa chiarezza, nel merito si entrerà prossimamente.

I sequestri iniziali vennero giudicati troppo alti dagli indagati che tramite i loro avvocati fecero ricorso al Riesame. I giudici romani ridimensionarono l’entità dei sequestri, limitando anche l’eventuale ingiusto profitto a: 2.850 euro per Antonio Terra, 2.500 per Rino Savini e quasi 60 euro per Cataldo Cosentino. Il provvedimento venne poi impugnato dal pm, ma il suo ricorso è stato giudicato inammissibile dalla Cassazione.