Rispetto delle norma anti-Covid: i Carabinieri dei Nas, d’intesa con il Ministero della Salute, hanno condotto su tutto il territorio nazionale una campagna di controlli presso terme, centri benessere e spa. Le attività hanno interessato complessivamente 628 strutture ed attività, accertando irregolarità in 95 di esse, pari al 15% degli obiettivi ispezionati. 11 strutture sono state oggetto di provvedimenti di sospensione a causa di gravi carenze: mancato uso delle mascherine e assenza di sanificazione, sono tra le infrazioni maggiormente segnalate. 21 controlli sono stati eseguiti anche in provincia di Latina: in nessun caso sono state accertate irregolarità.

“Le verifiche hanno consentito di accertare 38 violazioni sulla corretta attuazione delle misure di contenimento alla diffusione da Covid-19, – si legge nella nota stampa – relative, in particolare, al mancato uso di dispositivi di protezione individuale e mascherine facciali; assenza delle operazioni di sanificazione periodica, di informazioni a favore delle utenze circa le norme di comportamento, di distanziamento interpersonale e di capienza massima negli ambienti; mancata valutazione del rischio epidemico all’interno delle strutture”.

“Le verifiche hanno consentito di accertare 38 violazioni sulla corretta attuazione delle misure di contenimento alla diffusione da Covid-19, – si legge nella nota stampa – relative, in particolare, al mancato uso di dispositivi di protezione individuale e mascherine facciali; assenza delle operazioni di sanificazione periodica, di informazioni a favore delle utenze circa le norme di comportamento, di distanziamento interpersonale e di capienza massima negli ambienti; mancata valutazione del rischio epidemico all’interno delle strutture”.