Il Consorzio La Gogna di Aprilia torna a denunciare i ritardi nel completamento dei lavori della rete fognaria nella borgata, attesi da ormai 18 mesi. “Circa 150/200 abitazioni della borgata, pur essendo allacciate alla rete fognaria realizzata da anni – denuncia il presidente del Consorzio, Silvano De Paolis – non possono utilizzarla ed i proprietari sono costretti a continuare a pagare i “bottini” per lo scarico dei reflui domestici. Si tratta del nucleo di Colle Battista e di quello definito nel progetto “secondo lotto di completamento Cogna” – spiega – dove sono presenti impianti di sollevamento ancora non funzionanti”. Se la situazione non si sbloccherà a breve, il Consorzio promuoverà delle iniziative nei confronti del Sindaco Terra e dell’Assessorato ai Lavoi Pubblici.
“Questo problema risulta irrisolto da ormai diciotto mesi nonostante le diverse iniziative sviluppate dal Consorzio, le riunioni con l’amministrazione comunale: Assessora e sindaco, le riunioni della Commissione Consiliare sulla Trasparenza, le denunce a mezzo stampa e ancora in questi giorni, come richiesto nell’ultima mail inviata al Sindaco e all’Assessora ai Lavori Pubblici, la convocazione di una riunione nella quale si faccia finalmente chiarezza su questa situazione.
Consideriamo incomprensibile e grave il comportamento dell’Amministrazione Comunale – prosegue De Paolis – per la totale assenza di iniziative che c’è stata nel corso di tutto l’anno 2021 e quanto avvenuto da Gennaio di quest’anno, quando, dopo un incontro informale con il sindaco, sono state avviate alcune iniziative che sembravano preludere alla soluzione del problema.
Da parte dei tecnici dell’Assessorato ci veniva indicato un programma di interventi che si sarebbero conclusi entro il mese di Marzo con la messa in funzione degli impianti e la successiva autorizzazione ai cittadini a scaricare in fogna.
Siamo ormai ad Agosto e questi interventi si sono tradotti nella collocazione delle varie parti della strumentazione riguardante soprattutto i quadri elettrici di comando dell’impianto, al ritmo di un “pezzo” ogni due/tre settimane, dopo ognuno dei quali ci veniva assicurato che la settimana successiva i lavori sarebbero stati completati.
Di fronte a questo andamento degli interventi, sembra che l’assessorato circa due mesi fa, avrebbe intimato all’impresa appaltante di completare i lavori, entro il termine di una decina di giorni, vale a dire, prima della metà di Giugno; anche questa iniziativa è stranamente rimasta priva di effetti.
Quella corrente doveva essere la settimana conclusiva, ma ancora una volta ci aspettiamo, se riusciremo a avere contatti con l’assessorato, che ci arrivi l’ennesima comunicazione: ‘entro la prossima settimana i lavori saranno completati’.
Da giorni l’Assessora ai lavori pubblici, Luana Caporaso, si è impegnata a convocare la riunione urgente che le abbiamo chiesto e se questo non avverrà o l’incontro non darà i risultati attesi, chiameremo i cittadini in assemblea – conclude – per decidere con loro le iniziative da promuovere nei confronti del Sindaco e dell’Assessorato per ottenere la conclusione di questa assurda vicenda”.