Dopo l’appello lanciato da un gruppo di dissidenti del Pd di Aprilia che chiedeva al cuore del partito di uscire dall’immobilismo, il direttivo dem alza la testa e risponde inviando una lettera anche all’onorevole Zingaretti, al segretario regionale Bruno Astorre e al segretario provinciale Claudio Moscardelli.

 Carissimi segretari in indirizzo,

apprendiamo, con non poco stupore, di una “rivolta degli iscritti” locali al PD che accusandoci di “immobilismo  politico” chiedono di poter partecipare alla campagna tesseramenti nonché di convocare un congresso straordinario per poter dare il loro contributo.

Solo ora ne veniamo a conoscenza tramite la stampa poiché il documento in questione non è stato mai inviato né risulta indirizzato alla segreteria locale che lo ignorava ed al quale avrebbe certamente risposto.

Vale la pena precisare che, rispetto al totale iscritti, si tratta di una assoluta minoranza di cui alcuni firmatari, iscritti al PD negli anni passati, non ci risulta abbiano rinnovato la tessera e insieme ad altri si dichiarano “attivisti”.

In realtà non partecipano, autoescludendosi, a nessuna attività di partito e sono organizzati in gruppo autonomo di movimento civico che svolge la propria attività parallela e fuori dal PD.

Quanto sopra succede da oltre un anno e con piu’ precisione dal momento delle dimissioni dell’allora segretario Alessandro Mammucari all’indomani della tornata elettorale locale durante il quale si palesarono idee diverse nella posizione da assumere in fase di ballottaggio per l’elezione a sindaco di Aprilia.

In quell’occasione la maggioranza del direttivo del PD, al fine di contrastare un centrodestra a trazione leghista che si era imposto al primo turno con il 38 %, si espresse per l’appoggio diretto pubblico e plateale all’allora candidato Antonio Terra sostenuto da un raggruppamento di liste civiche, poi divenuto sindaco per il suo secondo mandato.

La decisione fu assunta anche con il favore delle segreterie provinciale (segretario Salvatore La Penna) e regionale (segretario Fabio Melilli) che a seguito di incontri condivisero tale scelta.

La reggenza fu affidata, all’unanimità dei presenti di una riunione svoltasi nel mese di luglio del 2018, ad Alfonso Longobardi ed in quella occasione alcuni dei soggetti firmatari dell’odierno documento non furono disponibili ad assumere l’incarico per formare una reggenza plurale né tanto meno ad assumere incarichi di responsabilità nel partito defilandosi, di fatto e non partecipando piu’ ad alcuna riunione alla quale venivano invitati.

In quest’ultimo anno il partito ha svolto regolarmente attività politica organizzando varie iniziative pubbliche tra cui si ricordano:

-convegno “verso gli stati uniti d’Europa” con la partecipazione di Mario Leone, segretario movimento federalista Europeo ed il Prof. Fabio Masini, docente della facoltà di economia all’università Roma3

-convegno “per una nuova Europa” con la partecipazione del Sen. Andrea Marcucci, capogruppo PD al senato

-incontro / confronto con le attività produttive locali in particolare operatori del mercato dei fiori e produttori del kiwi che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale Enrica Onorati e del consigliere regionale Salvatore La Penna

-presentazione contenuti nuovo piano regionale dei rifiuti con la partecipazione dell’assessore regionale Massimiliano Valleriani

Ha inoltre organizzato i seggi e garantito il regolare svolgimento delle primarie regionali prima e di quelle nazionali dopo ed ha svolto tutte le azioni utili alla campagna elettorale per le scorse europee anche garantendo la copertura dei 50 seggi apriliani.

Ha promosso e svolto singoli incontri di confronto, dal contenuto politico ed amministrativo, con ciascuna delle liste civiche di maggioranza che governano la città e mantenuto viva una valida interlocuzione con il sindaco Terra eletto anche grazie al nostro sostegno al ballottaggio.

Il direttivo si è regolarmente confrontato ed è stato di supporto all’attività amministrativa svolta dal nostro capogruppo in consiglio Comunale, Vincenzo Giovannini.

Inoltre in questo periodo la reggenza, coadiuvata dai dirigenti locali, si è impegnata a risanare e pareggiare il bilancio del partito locale.

A tal fine ha forzatamente assunto alcune decisioni ritenute indispensabili a centrare l’obiettivo prefissato come quella di non svolgere la festa di partito e di non avere un locale disponibile come sede.

Tali decisioni sono state assolutamente provvisorie ed il conseguito risanamento consente ad oggi di prevedere l’eventuale riapertura di una sede e di riorganizzare la festa annuale.

Il congresso comunale non è stato svolto nei tempi ipotizzati solo a causa delle priorità che sono sopraggiunte dopo le elezioni del 2018, infatti le primarie regionali prima, quelle nazionali dopo e successivamente le elezioni europee hanno predominato ed assorbito tutte le nostre energie.

Premesso quanto sopra, noi consideriamo il partito aperto a tutti, plurale ed inclusivo nella convinzione che il dibattito interno ed il confronto tra diverse esperienze e sensibilità puo’ essere momento di crescita per cui coloro che vogliono davvero dare un contributo possono partecipare e confrontarsi nelle sedi opportune.

I due circoli hanno già da tempo costituito gli uffici per la campagna tesseramento e nei prossimi giorni verrà reso pubblico un calendario per favorire le adesioni per cui invitiamo tutti ed in particolare coloro che si definiscono “attivisti” a sottoscrivere la tessera del PD.

A conclusione verrà certamente convocata assemblea Comunale per l’elezione del nuovo segretario.

Cordialmente

Il segretario reggente Alfonso Longobardi

Il consigliere comunale capogruppo PD Vincenzo Giovannini

Il presidente del circolo “Aprilia Centro” Katiuscia Baldassarre

Il presidente del circolo “Aprilia Borghi” Fiorenzo Iannotta

I componenti del direttivo locale