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Salute – “Ad Aprilia l’incidenza dell’obesità è al 50%, il diabete al 6%”

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Oggi in Italia Il fenomeno dell’obesità e del diabete,tra adulti, giovanie bambini, ha subito un notevole incremento nel corso degli ultimi trent’anni, arrivando sino a raddoppiare. L’obesità è un sicuro precursore del diabete. Difronte a 25 milioni di Italiani in sovrappeso e obesi, e al tasso di crescita di queste due patologie sociali invalidanti. Nella nostra città di Aprilia l’incidenza del sovrappeso/obesità si aggira intorno al 50% (1 persona su 2 è in sovrappeso o obesa) Mentre, per la patologia diabetica, l’incidenza ad Aprilia supera il 6%. Ne risulta che la principale lotta a queste patologie, si può fare solo con la prevenzione attiva. Fondamentali avere informazioni sicure e certificate, conoscere il proprio rischio, e infine, attuare uno stile di vita indicato in base allo stato di rischio.  In generale, è buona regola, avere uno stile di vita sano, alimentazioni adeguata, attività fisica, 30 minuti al giorno di camminata.

Ecco quindi che, tra ottobre e novembre 2023, SIPOD APS ha condotto 4 giornate di screening, precisamente: Banca BCC filiale di Aprilia 9 ottobre; Comitato di Quartiere Aprilia Nord 29 ottobre; Comune di Aprilia due giornate, 20 e 22 novembre. Doveroso un sincero ringraziamento al Prof. Andrea Palazzese, docente di Matematica e Statistica IIS San Benedetto di Latina e gli studenti delle classi IV A e IV B TC.

Obiettivo: valutare il rischio di diabete a 10 anni, (somministrazione del questionario “Diabetes risk score, Tab. 1, e test della glicemia), valutazione parametri biometrici (peso, altezza, circonferenza vita) per valutare lo stato del peso, se normopeso o se sovrappeso o obese.

Accorpando insieme i dati di queste giornate, otteniamo in totale 95 persone valutate, 53 femmine e 42 maschi. L’età va da

Tab. 1 (Findrisc o Diabetes risk score)

Risultati Test Sovrappeso Obesità:

A seguire i risultati, basati sul calcolo dell’Indice di Massa Corporea (BMI), parametro utilizzato per verificare il grado di sovrappeso/obesità.  BMI mette in correlazione il peso con l’altezza: viene calcolato dividendo il peso corporeo (kg) per la statura (metri) al quadrato. Tanto più l’indice è alto, tanto più si tende al sovrappeso e naturalmente aumentano i rischi per la propria salute e il rischio di sviluppare diabete.

L’analisi ha evidenziato nella popolazione scrinata che:

  • 16 persone risultano obesi (18,19 % sul totale controllati)
  • 33 persone sono risultate in sovrappeso (33% totale personale scolastico controllato).

Risultati Test Circonferenza Vita

Il grasso addominale è il grasso più pericoloso per la salute. Il grasso addominale può essere diviso in sottocutaneo e viscerale (contenuto nella cavità addominale). Un netto accumulo di grasso addominale è causa di perdita di salute metabolica, riduzione della sensibilità all’ormone insulina, fattore di rischio per lo sviluppo di diabete mellito tipo 2 e di varie patologie croniche degenerative.

Se la circonferenza vita supera gli 80 cm nella donna e i 94 cm nell’uomo, si ha un aumento del rischio di diabete

Di seguito i risultati per la popolazione maschile esaminata

I valori rilevati mostrano che nella popolazione maschile esaminata, 21persone(pari al 22,52%) presentano un rischio maggiore di sviluppare diabete

Risultati per la popolazione femminile esaminata

I valori rilevati mostrano che nella popolazione femminile esaminata,il 14,35%   presentano un rischio maggiore di sviluppare diabete

RisultatiFinali Test Rischio Diabete:

La valutazione dei valori soprastanti ha portato all’elaborazione dei risultaticomplessivi che rappresantano del rischio di ammalarsi di diabete nei prossimi 10 anni.

In particolare sono stati riscontrati 40 casi con rischio da Medio Alto a Molto Alto. A queste persone è stato raccomandato di portare il test dal proprio medico per valutare le azioni preventive o terapeutiche da intraprendere. 

Inoltre si è raccomandato a tutte le persone con un rischio superiore al 20% di rifare il test glicemia tra 12 mesi, oltre che seguire una dieta e impegnarsi, per 30 minuti al giorno, in una attività motoria, in particolare la passeggiata veloce, che consente di migliorare la glicemia e di ridurre il peso corporeo a costo quasi pari a zero.

A fronte di questi dati le conclusioni sono:

Innanzitutto l’adesione dei cittadini all’iniziativa di screening testimonia che la prevenzione inizia ad essere considerata.

La possibilità di sensibilizzare i giovani sui rischi del sovrappeso/obesità e del diabete, risulta iniziativa importante da ripetere per ottenere informazioni su un campione più vasto

E’ evidente che, là dove le persone sono consapevoli dei rischi ai quali possono andare incontro, potranno adottare, con minimo sforzo.

Comportamenti sani quali almeno 30 minuti al giorno di attività motoria e una dieta bilanciata meglio se ricca di fibre e con adeguate quantità di carboidrati e grassi, sono i due aspetti fondamentali per prevenire l’Obesità ed il Diabete e le loro complicanze.

Infine a tutti i partecipanti allo screening è stato raccomandato di informare amici e famigliari, dei rischi dell’obesità e del diabete. Maggiore è la consapevolezza dei rischi che comportano sovrappeso e diabete maggiori sono le informazioni che circolano e maggiore è la possibilità di creare un movimento d’opinione attivo contro queste due, purtroppo molto diffuse patologie sociali, che colpiscono giovani, adulti e anziani.

Infine, i dati emersi da queste due giornate di screening saranno oggetto di riflessione e confronto sia con i rappresentati del comune di Aprilia che operano su salute e prevenzione, sia con la dirigenza della casa della salute di Aprilia (Distretto ASL LT 1) al contempo saranno anche oggetto di riflessione e discussione con i funzionari sanitari della ASL di Latina.

L’obiettivo finale di SIPOD APS in accordo con FederDiabete Lazio è di dare supporto e aiuto alle persone che hanno fatto registrare parametri di rischio medio alto e alto, tramite percorso clinico/psicologico e nutrizionale e stimolarle affinché aderiscano a svolgere attività motoria semplice ma efficace, ad esempio 30 minuti al giorno di camminata veloce.

Ultimo aspetto, ma anch’esso importante, è rappresentato dai costi che Obesità e Diabete rappresentano per la società, prevenire le malattie significa anche risparmiare

In Italia il sovrappeso rappresenta il 9% della spesa sanitaria, riduce il PIL del 2,8% e, per coprire questi costi, ogni cittadino paga 289 euro di tasse supplementari all’anno. Non solo, gli italiani vivono in media 2,7 anni in meno a causa del sovrappeso e, nel mercato del lavoro, la produzione risulta essere inferiore di 571 mila lavoratori a tempo pieno all’anno.

Il diabete in Italia costa oltre 20 miliardi di euro l’anno, dei quali 9 miliardi di euro per spese dirette ovvero farmaci, ospedalizzazioni e assistenza e 11 miliardi per spese indirette come perdita di produttività e spese a carico del sistema previdenziale (4)

· Il costo complessivo per il monitoraggio e la cura di una persona diabetica è di circa 2800 euro, più del doppio di un non diabetico. (3)

· La composizione della spesa per circa la metà è da riferire ai ricoveri, per il 16% alla specialistica, per il 31% ai farmaci diversi dagli anti-iperglicemici, per il 9% ai farmaci anti-iperglicemici e per il 4% ai dispositivi (4)

· 74.496 decessi per diabete all’anno (causa diretta o come comorbidità) (2)

· 9 persone ogni ora muoiono per cause collegate al diabete (2)

· Ogni 7 minuti una persona con diabete ha un attacco cardiaco (5)

· Ogni 30 minuti una persona con diabete ha un ictus (5)

· Ogni 26 minuti una persona con diabete sviluppa un’insufficienza renale (5)

· Ogni 90 minuti una persona subisce un’amputazione a causa del diabete (5)

Fonti: 1 Atlante del diabete IDF, 10a edizione, International Diabetes Federation, 2021.
2 Relazione al Parlamento, Stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni in tema di diabete mellito, marzo 2022, 
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_3229_allegato.pdf
3 Osservatorio ARNO Diabete, Il profilo assistenziale della popolazione con diabete, Rapporto 2019 Volume XXXI Collana Rapporti Arno, 
https://www.siditalia.it/clinica/linee-guida-societari/send/80-linee-guida-documenti-societari/5025-rapporto-arno-diabete-2019
4 ibidem
5 Relazione al Parlamento, Stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni in tema di diabete mellito, marzo 2022, 
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_3229_allegato.pdf
DIABETES MONITOR Journal 15th Edition, ITALIAN DIABETES BAROMETER REPORT 2021, “LA PANDEMIA DEL DIABETE TIPO 2 IL SUO IMPATTO IN ITALIA NELLE REGIONI, 2021

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