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Sbloccati i fondi regionali per la bonifica della discarica abusiva di Calabretto ad Itri.

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Sbloccati i fondi regionali per la bonifica di una discarica abusiva ad Itri, nell’area dismessa di Calabretto. A darne notizia è l’assessore regionale all’Ambiente e allo Sport, Elena Palazzo. “Siamo riusciti a sbloccare i contributi della Regione – ha detto –  Lazio per iniziare i lavori di bonifica”. Le risorse messe a disposizione ammontano a 150mila euro e verranno utilizzate per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti potenzialmente inquinanti. Poi si procederà con la bonifica definitiva. La vicenda risale al 2019 quando nella zona di Calabretto venne alla luce l’enorme discarica abusiva, da cui scaturivano roghi dalle esalazioni allarmanti.

“Una vicenda non semplice, che ho seguito personalmente fin dall’inizio, – prosegue l’assessore – nel ruolo che avevo allora di sindaco facente funzione del Comune, insieme al presidente del Consiglio comunale con delega ai Rifiuti, Salvatore Ciccone, e al consigliere con delega all’Ambiente, Simone Di Mascolo.

Vista la gravità della situazione, abbiamo lavorato concretamente ad un’azione per ricercare le risorse, rivolgendoci alla Regione e investendola direttamente della problematica. Oggi, finalmente, grazie alla determina regionale, posso annunciare che le risorse previste da quello stesso bando sono state messe a disposizione. Si tratta di 150mila euro per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti potenzialmente inquinanti.

Un passo importante, – prosegue l’assessore Palazzo – che ci permette di avviare la risoluzione di un problema che, come ben sanno i cittadini itrani, era sorto nel 2019 quando nella zona di Calabretto venne alla luce una discarica abusiva di grandi dimensioni da cui scaturivano roghi dalle esalazioni allarmanti”.

«Grazie a questo finanziamento – conclude Palazzo – potremo avviare la rimozione dei rifiuti e la loro caratterizzazione. Questo ci consentirà, in un secondo momento, di procedere con la bonifica definitiva”.

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