Scattano i primi provvedimenti da parte della Asl di Latina per i dipendenti “no vax”: la direttrice generale dell’Azienda Sanitaria Locale, la dottoressa Silvia Cavalli, ha firmato il provvedimento di sospensione per 6 persone che avevano rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid, dopo che in un’apposita commissione erano stati analizzati i primi 7 casi.
Per uno dei dipendenti, invece, è stato accertato un giustificato motivo sanitario che ne impedisce la vaccinazione e verrà, quindi, ricollocato a nuova mansione attraverso il tele-lavoro.
Per i sei medici sospesi, ora, verrà inviata una comunicazione anche ai rispettivi ordini professionali e rischiano la radiazione.
Lo stesso provvedimento, nelle prossime settimane, coinvolgerà altre decine di figure professionali della sanità pontina.