La prevenzione dell’Obesità e del Diabete è determinante per evitare di ammalarsi di queste patologia, che non sono ancora molto conosciute e che aprono le porte ad altre patologie quali malattie cardiovascolari, bronco pneumologiche, tumori. Obesità e Diabete si stanno sempre più diffondendo in tutte le fasce di età della popolazione, in entrambe i sessi, e in tutte le professioni
Da sinistra Alessandro Tempesta Presidente SIPOD, Maria Manduca Infermiera Volontaria, Dr. Massimo Giannantonio comandante polizia locale Aprilia, Greca Mureddu Infermiera Volontaria, Gilberto Coppa Infermiere volontario e consigliere SIPOD APS Aprilia.
In Italia il grave sovrappeso/obesità rappresentano il 9% della spesa sanitaria, riduce il PIL del 2,8% e, per coprire questi costi, ogni cittadino paga 289 euro di tasse supplementari all’anno.
Il diabete in Italia costa oltre 20 miliardi di euro l’anno, dei quali 9 miliardi di euro per spese dirette ovvero farmaci, ospedalizzazioni e assistenza e 11 miliardi per spese indirette come perdita di produttività e spese a carico del sistema previdenziale
Ecco quindi che, dopo gli screening all’IIS “Rosselli”, il Presidente dell’Associazione SIPOD APS di Aprilia, Dr. Alessandro Tempesta, ha proposto lo screening al comandante della nostra Polizia Locale di Aprilia.Il comandante, Dr. Massimo Giannantonio, ha accolto con favore la proposta e ha informato il personale. Ben 27 persone hanno aderito, spontaneamente e su base volontaria, al progetto promosso da SIPOD APS Aprilia, “Conoscere e prevenire Obesità e Diabete”. Nei giorni 28, 29, e 30 marzo sono stati realizzati screening per valutare il rischio di obesità (valutando peso, altezza, circonferenza vita) e diabete utilizzando il questionario (Findrisc o Diabetesrisk score)e il test della glicemia, presso il comando della Polizia Locale di Aprilia
Rischio Sovrappeso e Obesità
A seguire i risultati dell’Indice di Massa Corporea (BMI), parametro utilizzato per verificare il grado di sovrappeso/obesità. Sono riportati i dati suddivisi in 6 classi di valori (da sottopeso a obesità grado 3).
La valutazione del rischio Obesità ha evidenziato un buon profilo della nostra polizia locale, 1 persona è risultata in lieve sottopeso ma fisiologico, 10 persone sono risultate in sovrappeso, mentre 2 sono le persone con 1° grado di obesità, mentre 14 persone, pari al 52% circa del totale screening effettuati, sono normopeso.
Rischio Diabete tipo 2
I risultati ottenuti dallo screening per rischio diabete tipo 2, da un lato evidenziano 11 persone con rischio molto basso, dall’altro lato si sono registrati 4 casi a rischio diabete medio alto e 6 persone con rischio molto alto.
Le 10 persone con rischi medio alto-molto alto, sono stati invitati a presentare i risultati del test ai propri Medici di Famiglia, per adottare le necessarie strategie terapeutiche, e comunque a rifare il controllo glicemico con maggiore frequenza per verificare l’evoluzione. Inostri infermieri volontari hanno raccomandato a tutte le persone che hanno eseguito i test, di attuare uno stile di vita sano, basato su 30 minuti di attività fisica al giorno, e una adeguata alimentazione, con più fibre e meno carboidrati e grassi.
Il TEAM che ha effettuato gli screening: Da sinistra Gilberto Coppa, Greca Mureddu, Maria Manduca e Alessandro Tempesta
Sapere oggi che rischio abbiamo di ammalarci di Diabete tipo 2 nei prossimi 10 anni rappresenta un grande vantaggio, poiché possiamo prenderci cura di noi per tempo, così da poter prevenire l’istaurarsi del diabete che, purtroppo, è una patologia “silente” compromette i nostri organi e tessuti senza causare sintomi evidenti, purtroppo quando viene diagnosticato gran parte dei danni sono stati già fatti.
Commento del comandante della polizia locale di Aprilia Dr. Massimo Giannantonio:
Ringrazio il Dr. Tempesta Presidente dell’Associazione SIPOD APS di Aprilia e i suoi collaboratori, a cui rivolgo i più sinceri complimenti per la professionalità dimostrata,per l’opportunità che ci è stata offerta di monitorare questi aspetti delicati della salute come l’obesità e il diabete, che con il ritmo frenetico della vita quotidiana normalmente si tende a trascurare. Proprio per questo abbiamo aderito alla proposta di sottoporci allo screening perché riteniamo che essere informati sul proprio stato di salute è di fondamentale importanza per prevenire patologie come l’obesità e con essa il diabete che nelle forme più gravi possono risultano anche invalidanti.