Screening sanitario per i vigili del fuoco intervenuti alla Loas di Aprilia: nessuna risposta è stata data a seguito della richiesta avanzata dal sindacato pontino della Conapo, rappresentato a livello provinciale da Giuseppe Murolo. I vigili del fuoco di Latina, quindi, hanno dichiarato nelle scorse ore lo stato di agitazione. Per ben 8 giorni i soccorritori hanno lavorato ininterrottamente all’interno del piazzale della Loas di Aprilia, per spegnere il devastante rogo che ha mandato il fumo montagne di rifiuti e rilasciato nell’aria sostanze tossiche.
“Mentre alcune squadre dei vigili del fuoco intervenute dai distaccamenti della provincia di Roma sono state già sottoposte a screening sanitario, – spiega il sindacato pontino – gli operatori della provincia di Latina ancora attendono risposte”.
Il Conapo nei giorni scorsi era appellato “ai vertici del dipartimento dei vigili del fuoco, chiedendo di effettuare nel più breve tempo possibile tutti i controlli sanitari e di profilassi necessari a verificare la salute dei Vigili del Fuoco intervenuti, considerato che in media ogni vigile del fuoco intervenuto ha lavorato sull’ incendio per almeno 30 ore con esposizione ravvicinata a tutti i veleni della combustione”. Sulla problematica il sindacato Conapo aveva inviato una lettera al capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco chiedendo attenzione per la salute dei pompieri intervenuti.