Nuovo sequestro di attrezzature balneari da parte della Guardia Costiera di Terracina e della Polizia Locale. Un blitz è scattato questa mattina all’alba nella zona della foce del fiume Sisto, dove erano stati pre-posizionati abusivamente – in un tratto di spiaggia libera – più di 1.200 tra lettini, ombrelloni e sdraio, finiti sotto sequestro. Grazie all’operazione è stato restituito alla libera fruizione circa un chilometro di litorale.
“Guardia Costiera e Polizia Locale hanno sgomberato da un copioso quantitativo di attrezzature balneari lasciate incustodite un tratto di spiaggia libera nella parte occidentale del litorale di Terracina, in prossimità della foce del fiume Sisto. Più di 1200 oggetti tra lettini, ombrelloni, sdraio e simili – si legge nel dettaglio nella nota – sono stati sottoposti a sequestro e rimossi, restituendo alla libera fruizione circa un chilometro di litorale, che sino al momento dell’operazione risultava occupato preventivamente da ignoti con le proprie attrezzature al fine di accaparrarsi stabilmente le porzioni di spiaggia prescelte.
Lasciare inutilizzati ombrelloni, sdraio, lettini e simili sulla spiaggia libera costituisce infatti condotta vietata da tutte le vigenti Ordinanze Balneari Comunali, in quanto preclude alla generalità della popolazione la possibilità di fruire liberamente della spiaggia stessa.
La Guardia Costiera ricorda che oltre al divieto di lasciare sulla spiaggia le attrezzature balneari inutilizzate, vige, anche sulle spiagge libere, il divieto di occupare con ombrelloni, sdraio e lettini la fascia dei cinque metri dalla battigia, da lasciare libero per il transito e per le operazioni di soccorso”.
