Sermoneta è tra i 27 Comuni in tutta Italia che ha ottenuto un finanziamento dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento pari Opportunità, per un progetto di “promozione di azioni positive volte a favorire il contrasto a situazioni di svantaggio connesse alla razza o all’origine etnica”.
Sermoneta si era candidata ad ottenere il finanziamento sulla base di un progetto denominato “Articolo 3”, elaborato dall’ufficio Servizi sociali del Comune con l’associazione “Nessuno indietro”, mirato a coinvolgere le scuole, la comunità e i ragazzi del “Centro di Accoglienza Straordinario” in una manifestazione pubblica, attività laboratoriale, una mostra pittorica e un evento culturale.
Tutti i ragazzi realizzeranno dei lavori pittorici contro il razzismo e la discriminazione che verranno esposti in una mostra appositamente allestita. Sarà organizzato un concorso di poesia al quale tutta la cittadinanza sarà invitata a partecipare. Si terrà una tavola rotonda con le associazioni del settore e con le Istituzioni al fine di costruire una rete territoriale nell’ambito della settimana contro il razzismo. Ci saranno inoltre cerimonie pubbliche e saranno affisse in luoghi strategici sei targhe con inciso l’articolo 3 della Costituzione italiana. L’obiettivo che si prefigge il progetto è quello di diffondere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà tra la popolazione ed in particolare tra le nuove generazioni, diffondere i principi fondamentali della Costituzione e diffondere l’idea della cultura come strumento di dialogo e di confronto tra i popoli.
“Articolo 3” ha ottenuto un finanziamento di 5.400 euro, a cui va aggiunta la quota di cofinanziamento del Comune di 1.362 euro.
«Con questo progetto – spiegano il Sindaco Claudio Damiano e il delegato a pubblica istruzione, finanze e commercio Antonio Di Lenola – Sermoneta vuole partecipare fattivamente alla settimana contro il razzismo puntando sui principi dell’articolo 3 della Costituzione (“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”)”.