La Giunta Zingaretti ha approvato un nuovo stanziamento di 362.500 euro per finanziare misure extra relative ai servizi sociali essenziali nei 158 Comuni del Lazio con meno di 2.000 abitanti. “Si tratta di un intervento importante – sottolinea il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che mettiamo in campo per le piccole comunità ed evidenzia l’attenzione che da sempre il nostro governo ha dimostrato nei confronti del welfare e dei cittadini che vivono in condizioni di precarietà o difficoltà”
“Questo finanziamento si aggiunge al fondo di 4 milioni già stanziato ad agosto sempre per il potenziamento dei servizi sociali dei Comuni più piccoli”, spiega l’assessore alle Politiche sociali, Rita Visini – “Spesso questi Comuni, per la loro dimensione e per i bilanci ridotti, fanno più fatica degli altri a garantire il welfare ai propri residenti: con questi stanziamenti extra la Regione sostiene sul territorio progetti di inclusione sociale e servizi di trasporto per anziani, disabili e ammalati, sportelli sociali decentrati, assistenza domiciliare, interventi alternativi al servizio di asilo nido e di tutela della gravidanza e della salute dei minori”.
Nel complesso, la giunta Zingaretti negli ultimi sei mesi ha stanziato in favore dei piccoli centri quasi 7 milioni di euro: al fondo per i servizi essenziali si aggiunge il Progetto Te-Terza Età contenente misure per le attività di socializzazione nei centri anziani o nelle case di riposo ubicate nei Comuni del Lazio con meno di 5mila abitanti.
“Con questi investimenti – conclude Zingaretti – l’obiettivo è quello di rendere più forti e più strutturate le piccole realtà della nostra regione che rappresentano senza dubbio il cuore pulsante del territorio che sta tornando a crescere. In questo senso gli anziani e le persone che per molti anni si sono sentite abbandonate tornano invece ad essere al centro dell’attenzione delle istituzioni”.